Oltre ai membri dei due Dicasteri, la commissione ha beneficiato dell’apporto qualificato dei salesiani don Michal Vojtas, don Koldo Gutierrez e don Louis Grech.
La commissione ha lavorato sui quattro capitoli che faranno parte del testo che verrà offerto all’esame del Rettor Maggiore e del suo Consiglio nei prossimi mesi:
- il processo seguito;
- luci dal magistero ecclesiastico e dal carisma salesiano;
- tematiche emergenti dal processo;
- orientamenti.
Quanto è emerso dai dati della ricerca è arricchito dal lavoro che si sta già facendo a livello regionale per un ascolto e un’interpretazione più vicini alle realtà locali. Questo è infatti uno dei primi forti segnali che emergono dall’indagine: esiste un ricco patrimonio carismatico comune, e lo si avverte chiaramente da quanto comunicano le tante voci che si sono espresse in questa ricerca provenienti da tutte le circoscrizioni salesiane del mondo; ma i contesti e le modalità in cui si vive la formazione iniziale sono molto diversi da regione a regione.
Tra i primi frutti che sta emergendo dal lavoro di questa commissione c’è la consapevolezza della necessità di avere una “scuola di accompagnamento personale salesiano”, per preparare operatori pastorali e formatori, valorizzando quanto già sta avviene in diverse aree della congregazione.
Una simile scuola, inoltre, potrebbe favorire il lavoro in rete su questo tema e al tempo stesso offrire nuove possibilità per la formazione dei Salesiani e dei laici impegnati in quest’elemento – un tratto davvero qualificante per la pedagogia e la spiritualità salesiana.