Nel fare ciò, si ispira al lavoro presentato nel 2008 da don Antonio Domenech, Consigliere Generale per la Pastorale Giovanile nel periodo 1996-2008, frutto del lavoro realizzato dai Delegati Ispettoriali della regione Interamerica in collaborazione con il Centro Salesiano di Formazione Permanente in America (CSFPA) di Quito, Ecuador.
Il “Manuale del Delegato Ispettoriale di Pastorale Giovanile” vuole orientare il Delegato nella realizzazione della sua missione; pretende inoltre favorire la continuità nell’animazione Ispettoriale della Pastorale, al di là del cambio della persona del Delegato; vuole essere una risorsa per l’esercizio dell’animazione affidata al Delegato; è uno strumento operativo che ha come finalità il conseguimento di una maggiore qualità nel servizio di animazione della Pastorale Giovanile Salesiana nella Ispettoria.
I criteri di azione che orientano queste indicazioni, sono segnalati nelle Costituzioni, nei Regolamenti e nel Quadro di Riferimento della Pastorale Giovanile Salesiana.
Il Manuale presenta e realizza la sintesi delle relazioni e dei compiti che il Delegato deve mantenere e realizzare al servizio degli obiettivi della Pastorale Giovanile Salesiana nell’Ispettoria, secondo i grandi orientamenti del QRPGS.
Si propone di andare oltre alla descrizione del ruolo e delle funzioni, perché non è solo un lavoro di coordinamento per descrivere gli aspetti necessari della gestione ed amministrazione; piuttosto, ha un impianto, una sensibilità che invita ogni Delegato ad essere una persona umanamente matura, spiritualmente profonda, un religioso consacrato incamminato in un processo di formazione permanente, una testimonianza che trasmette ed anima la passione apostolica nei Salesiani e nei laici impegnati nell’animazione Ispettoriale.
Il Manuale contempla, infine, anche altri livelli di relazione del Delegato con altre istanze della Congregazione (Ispettorie, Regioni, Dicasteri) e con organismi della Chiesa e della società civile.