L’erezione della nuova Visitatoria cade a quasi 40 anni da quando nacque la Delegazione ispettoriale di Malta, dipendente dall’Ispettoria dell’Irlanda, e costituisce un passo ulteriore verso un’esistenza di piena autonomia per la presenza salesiana nell’arcipelago maltese.
“Lo sviluppo del carisma a Malta è stato caratterizzato negli ultimi anni da un crescente dinamismo giovanile, da nuove vocazioni salesiane e da grande apprezzamento pubblico verso Don Bosco e le sue opere – ha manifestato don Rozmus –. Inoltre, l’età media dei confratelli, permette di ben sperare per l’incremento del carisma anche al di fuori di Malta, e rappresenta un buon presupposto per le aspettative future che la creazione della nuova Visitatoria esprime”.
La decisione del Rettor Maggiore è stata accompagnata da un serio e profondo discernimento, realizzato insieme ai Salesiani dell’Ispettoria irlandese e accompagnato dal Consiglio Generale. Tale processo non solo ha portato alla scelta dell’erezione a Visitatoria per Malta, ma ha anche fornito l’opportunità di esprimere gratitudine all’Ispettoria irlandese.
Da più parti è stata sottolineata la presenza fraterna dei Salesiani irlandesi, che hanno dimostrato, durante tutto il lungo periodo di accompagnamento, grande attenzione per lo sviluppo del carisma salesiano a Malta. “Il successo legato alla nuova Visitatoria è, quindi, anche il loro successo – ha aggiunto il Consigliere per la regione Europa Centro e Nord –. Certamente, entrambe le parti sono molto interessate a continuare la collaborazione e sono stati già evidenziati alcuni punti d’interesse comune”.
Attualmente la nuova Visitatoria conta 36 Salesiani e due novizi che stanno terminando il noviziato a Pinerolo in Italia. Quattro giovani maltesi, inoltre, stanno svolgendo il postnoviziato a Malta e altri due stanno per finire il percorso formativo in Teologia alla Facoltà “Crocetta” di Torino. Con Malta collaborano anche diverse Ispettorie europee, in modo particolare polacche; in questo momento ci sono a Malta quattro Salesiani polacchi, che stanno compiendo il loro tirocinio.