Il 9 aprile 2017, Domenica delle Palme, a Roma, Papa Francesco affidò i simboli della GMG ai giovani panamensi: ebbe inizio così la peregrinazione della croce e dell’icona mariana, dapprima nelle diocesi di Panama e, in seguito, in quelle di altri paesi d’America.
Nella prima settimana di aprile di quest’anno ad ospitare e custodire i due simboli a nome del Decanato di Tegucigalpa è stata la parrocchia salesiana “Maria Ausiliatrice”. Alle attività programmate per l’occasione hanno partecipato giovani di diverse parrocchie e, tra canti e preghiere, è stata realizzata una grande processione sul viale principale che conduce alla chiesa parrocchiale. La curiosità di molte persone che si sono affacciate dalle finestre per assistere al passaggio dei due simboli ha rappresentato l’efficacia della testimonianza dei numerosi giovani partecipanti.
Quindi, nella chiesa parrocchiale, è stata celebrata l’Eucaristia, presieduta da don Guido Maroto, SDB, e concelebrata da don Lenin Cruz, della parrocchia “El Calvario”. Durante l’omelia, predicata da don Cruz, è stata posta grande attenzione sull’importanza della “gioia pasquale nella gioventù, perché solo nella vita che dà Gesù c’è quella felicità piena che il nostro cuore ricerca”. Il predicatore ha anche motivato tutti a vivere con gioia e speranza la GMG, e a coltivare in Honduras il seme del Vangelo, seminato dai giovani stessi.
Al termine dell’Eucaristia c’è stata l’opportunità per le diverse delegazioni presenti per un momento di venerazione e preghiera davanti ai due simboli, così come per alcune foto ricordo.
“La visita di questi simboli alle parrocchie salesiane ci impegna a continuare a camminare con i giovani nella gioia pasquale e con la mano nella mano di Maria, nostra Madre” ha manifestato uno dei responsabili.