Una fantastica storia che ha inizio quando il Fuji Art Museum di Tokyo per la mostra “Sol Levante nel Rinascimento italiano” – titolo coinvolgente di una esposizione d’arte a Kobe, Aomori e Tokyo con numero di visitatori da capogiro da aprile a dicembre 2017 – pensa che il quadro di Papa Gregorio XIII custodito nella scuola Salesiana di Frascati, sia indispensabile per il pieno successo della mostra stessa.
Un grande paese, il Giappone, ha scelto e celebrato la storia del Rinascimento Italiano con un quadro simbolo dell'Occidente che porta con se il nome della storica scuola dei Castelli Romani, Villa Sora. Proprio dalla scuola, nello scorso mese di aprile, il ministro dei beni e delle attività culturali Dario Franceschini, dava il via al percorso internazionale.
La mostra è stata un patto di scambio tra Italia e Giappone al più alto livello istituzionale ed ha aperto nuove prospettive di interazione tra l’Italia ed il Giappone. Gregorio XIII: un Papa fondamentale che rimanda alla riforma del calendario e alla nascita del tempo moderno; un Papa capace di mettere d’accordo scienza, Chiesa e regnanti del Rinascimento. Un accordo tra scienza, fede e politica, oggi quanto mai necessario. Aspetti sui quali gli studenti di Villa Sora, con l’occasione, hanno avuto modo di riflettere a lungo.
In merito all’appuntamento di venerdì 19 gennaio, l'inizio dei lavori è previsto alle 10 nella suggestiva Sala delle Muse con il direttore dell’opera salesiana, don Francesco Marcoccio, il sindaco di Frascati, Roberto Mastrosanti, e Roberta Fantoni, responsabile dell'Enea, Emore Paoli dell'Università di Tor Vergata, Luigi Donato della Banca d’Italia. Introdurrà il prof Carmelo Occhipinti (Università di Tor Vergata).
I lavori della giornata vedranno impegnati esponenti di più facoltà, eccellenze di diversi ambiti. Arte, letteratura, scienza con la presenza forte dell'Enea. In mattinata infatti, Giorgio Fornetti parlerà di Nuove tecnologie e Beni Culturali. Caso di studio: Gregorio XIII di Scipione Pulzone e la Sala delle Muse di Villa Sora. La stessa sala affrescata dell'istituto sarà l'oggetto dell'intervento di Maria Barbara Guerrieri Borsoi.
Marina Formica dell'Università di Tor Vergata, tratterà la riforma gregoriana del calendario. Tra i protagonisti anche Federica Bertini (Università di Tor Vergata e docente di Villa Sora).
Determinante anche il contributo dell'Università di Roma Tre con Bianca Hermanin, Serena Quagliarioli e Giulia Spoltore. Questi sono solo alcuni dei nomi che daranno vita alla entusiasmante staffetta culturale.
Un particolare ringraziamento va, da aprte degli organizzatori, alla Banca d'Italia presente sin dall'inizio dello scambio internazionale. Il 19 gennaio Maria Bracaloni, Responsabile della Divisione Patrimonio artistico, confronterà per il pubblico due ritratti: Scipione Pulzone e Giacomo Balla.
Altri numerosi apporti di docenti ed esperiti nel pomeriggio porteranno alla sessione dedicata al calendario gregoriano. La serata aprirà all'astrofisica. A parlare sarà Gianluca Masi (Responsabile del Virtual Telescope project e curatore scientifico del Planetario di Roma).
Alle 18.00 è prevista una serata osservativa presso il laboratorio "La Torretta" sede dello storico polo astronomico di Villa Sora, proprio con l'astrofisico Masi (numerose le sue collaborazioni con la scuola) e con il prof. Francesco Larocca.
In chiusura nel teatro ci sarà la presentazione per i genitori delle esperienze di Alternanza Scuola Lavoro svolte dagli studenti del liceo presso enti del mondo industriale, accademico, scientifico e sociale con i quali l'istituto vanta rapporti di lungo periodo.
Fonte: DonBosco.it