Il nome dato dal fondatore era “Pia Società di San Francesco di Sales” e alle sue origini poteva contare su 17 membri (un sacerdote, 15 seminaristi e uno studente). Il primo Salesiano Coadiutore entrò in Congregazione il 22 febbraio 1860. La Chiesa approvò la Congregazione il 23 luglio 1864 e riconobbe ufficialmente le sue Costituzioni e Regolamenti il 3 aprile 1874.
Don Bosco diede il nome di “Salesiani” alla Congregazione, in onore del santo vescovo di Ginevra, Francesco di Sales (1567-1622). Il 26 gennaio 1854 Don Bosco riunì le prime quattro persone che si proponevano di “fare… un’esperienza di esercizio pratico della carità con gli altri” e “secondo uno scritto di Don Rua e di don Lemoyne, presero per la prima volta il nome di Salesiani. Guardando indietro, quest’evento rappresenterebbe la prima significativa esperienza che avrebbe poi portato alla fondazione della Congregazione, nel 1859” ha scritto don Arthur Lenti.
Dopo questi eventi significativi, i Salesiani inaugurarono nuove presenze: la prima casa salesiana fuori Torino fu quella di Mirabello, aperta nel 1863; mentre la prima casa fuori dall’Italia fu in Francia, nella città di Nizza, nel 1875; e la prima fuori dall’Europa fu in Argentina, dove i Salesiani arrivarono sempre nel 1875.
In questo giorno in cui celebriamo l’anniversario di fondazione della Congregazione Salesiana, non dimentichiamo le parole di Don Ángel Fernández Artime, Rettor Maggiore: “la prima grande sensazione è che Dio continui a volere il carisma di Don Bosco per il bene dei giovani del mondo”.