Dopo la lettura del Decreto di martirio – datato 27 febbraio – e una breve preghiera per le vocazioni, l’arcivescovo di Bratislava, mons. Stanislav Zvolensky, ha sigillato l’urna, alla presenza degli artisti che hanno realizzato il reliquiario, Andrei Botek e Marian Kralik con i loro collaboratori, del Postulatore Generale, don Pierluigi Cameroni, del Vicepostulatore, don Jozef Slivon, dell’Ispettore slovacco, don Jozef Izold, e vari Salesiani e laici collaboratori dell’ispettorato.
Nella parte frontale il reliquiario in bronzo rappresenta in due relievi due momenti della vita di don Zeman: uno dei passaggi clandestini per portare in salvo i giovani salesiani e il momento della cattura. Nella parte superiore a chiusura dell’urna, è rappresentata una farfalla notturna che simboleggia i passaggi nella notte e la vittoria del bene sul male. Nella parti laterali ci sono elementi decorativi ispirati all’ambiente di Vajnory, paese di nascita di don Zeman.
La scritta biblica “Anche noi dobbiamo dare la vita per i fratelli” riassume il senso della testimonianza di don Zeman e il suo messaggio per tutti noi.