Italia – L’accompagnamento dei giovani. Un cammino comune

25 Luglio 2017

(ANS – Castel Gandolfo) – Il tradizionale incontro estivo dei Consigli Generali dei Salesiani (SDB) e delle Figlie di Maria Ausiliatrice (FMA) si è svolto nel pomeriggio di lunedì 24 luglio presso la sede delle FMA a Castel Gandolfo. Anche stavolta, come nel precedente appuntamento invernale, il principale tema è stato il prossimo Sinodo dei Vescovi (ottobre 2018) sul tema “I giovani, la fede e il discernimento vocazionale”. L’obiettivo specifico è stato individuare alcuni elementi essenziali per un cammino comune verso il Sinodo.

Presieduto dal Rettore Maggiore, Don Ángel Fernández Artime, e dalla Superiora Generale delle FMA, Madre Yvonne Reungoat, i due Consigli Generali al completo (con un totale di 30 partecipanti) hanno trascorso 5 ore insieme in spirito di famiglia. Dopo i Vespri il Rettor Maggiore ha offerto il pensiero della “Buona Notte” salesiana, sulla crisi di leadership nel mondo e nella Chiesa, che può essere superata nello stile di Papa Francesco - con atteggiamento onesto e una testimonianza di vita credibile.

Rispetto all’appuntamento precedente, nello scorso gennaio, si sono registrati notevoli progressi nel cammino di avvicinamento al Sinodo. Madre Reungoat ha pubblicato la lettera alle sue sorelle FMA “Verso il Sinodo con i giovani” (n. 970, 24 maggio 2017), mentre Don Á.F. Artime ha pubblicato la lettera ai Salesiani circa i “Lineamenta (documento preparatorio) del Sinodo come bussola lungo il nostro cammino” (24 luglio 2017). Sia i Salesiani, sia le FMA, sono invitati ad ascoltare i giovani, come richiesto da Papa Francesco per questo Sinodo.

Durante la condivisione, dapprima in 4 piccoli gruppi, poi comunitariamente, sono emerse alcune buone pratiche e ispirazioni significative che potrebbero essere utili per SDB e FMA a livello locale e ispettoriale:

  • il cammino verso il Sinodo del 2018 è un’occasione unica per tutta la Famiglia Salesiana di respirare con la Chiesa universale e condividere il carisma salesiano nelle Chiese locali;
  • solo quando SDB e FMA ascoltano con compassione i giovani, questi li ascoltano a loro volta;
  • il deficit salesiano nell’accompagnamento dei giovani potrebbe essere causato dal deficit personale di accompagnamento ricevuto;
  • l’invito di Papa Francesco ad ascoltare i giovani è un appello alla conversione concreta, a dare tempo ad ogni possibile occasione per i giovani, a investire maggiormente nel sostegno personale come cuore del Sistema Preventivo di Don Bosco;
  • la necessità di una presenza più attiva di SDB e FMA tra i giovani all’interno del Movimento Giovanile Salesiano e tra i volontari missionari, dato che essere punti di riferimento per certi ruoli è un segno di questo tempi;
  • la prima necessaria testimonianza credibile tra i giovani è una presenza congiunta di religiosi SDB e FMA in ascolto. I giovani vogliono vedere SDB e FMA lavorare insieme.

A tre giorni dalla conclusione delle rispettive sessioni estive del Consiglio Generale, i partecipanti hanno compreso più profondamente come il viaggio verso il Sinodo del 2018 sia un’occasione e una responsabilità molto preziose per la crescita del carisma salesiano nella Chiesa.

InfoANS

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