Rappresentante di Sua Santità per la celebrazione del rito sarà il cardinale salesiano Angelo Amato, Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi.
“In collaborazione con l’arcivescovo di Bratislava abbiamo già avviato la preparazione per questo grande e straordinario evento. Dopo 14 anni avremo in Slovacchia un nuovo beato, il primo Salesiano slovacco ad essere beatificato. Fin da ora invitiamo con gioia tutti i fedeli della Chiesa slovacca, della Famiglia Salesiana e gli amici dell’Opera Salesiana a fissare questa data del 30 Settembre 2017 per poter celebrare insieme a noi quest’evento della beatificazione di don Titus Zeman”, ha dichiarato l’Ispettore dei Salesiani in Slovacchia, don Jozef Ižold.
La beatificazione è la tappa intermedia verso la canonizzazione. È l’atto con il quale il Sommo Pontefice concede ad un Venerabile Servo di Dio il culto pubblico ed ecclesiastico, limitato ai luoghi e nei modi stabiliti dalla legge. Il rito di beatificazione si svolgerà nel corso di una solenne celebrazione eucaristica nel corso della quale il Rappresentante del Papa darà lettura della Lettera Apostolica, firmata dal Santo Padre, nella quale, dopo aver tracciato un sintetico ritratto spirituale del Servo di Dio, il Papa dichiara solennemente che il Venerabile Servo di Dio può essere chiamato “Beato”, indicando la data della sua memoria liturgica, di solito il dies natalis (della nascita al cielo, ossia della morte) da celebrarsi ogni anno nei luoghi e nei modi stabiliti.
“La Chiesa di Dio che è in Slovacchia e la Famiglia Salesiana ringraziano per questo grande dono della beatificazione del martire Titus Zeman, che impegna a vivere con rinnovata fedeltà la vocazione ricevuta e a testimoniarla con coraggio anche nell’ora della prova e della persecuzione” ha commentato don Cameroni.