Lunedì 20 febbraio, dopo una prima accoglienza presso l’aeroporto, il Rettor Maggiore, Don Ángel Fernández Artime, insieme con il suo Segretario, don Horacio López, ha raggiunto la Casa ispettoriale di Xuan Hiep. Lì è stato salutato da molti membri della Famiglia Salesiana del Vietnam, prima di ricevere, all’ingresso del vicino Teologato “Filippo Rinaldi”, il benvenuto ufficiale da parte dell’Ispettore, don Jos Nguyen Van Quang. La serata del primo giorno si è chiusa con i Vespri e un dialogo tra Don Á.F. Artime e gli studenti del Teologato.
La mattinata di oggi, martedì 21 febbraio, è stata dedicata all’incontro con il Consiglio Ispettoriale del Vietnam – da cui dipende anche la Delegazione della Mongolia. Il dialogo aperto e franco ha permesso al Rettor Maggiore di conoscere in profondità questa comunità ispettoriale, numerosa (conta oltre 300 salesiani) e dinamica. Nel confronto sono stati segnalati diversi punti importanti per il futuro del carisma salesiano:
- lavorare insieme sull’autentica visione salesiana della vita e della missione condivisa da tutti i Salesiani, con processo di lungo periodo e un approccio graduale;
- realizzare un’animazione coerente che coinvolga tutti i Salesiani. È più importante garantire una visione unitaria piuttosto che una rapida esecuzione dei 13 punti del piano d’azione dell’Ispettoria (consegnato dal Rettor Maggiore a marzo 2015);
- applicare il Sistema Preventivo con amorevolezza in tutte le opere;
- costruire una cultura salesiana solida, affinché ciascun Salesiano sia innamorato dalla sua missione salesiana per la gioventù povera e abbandonata;
- ricordare che la Congregazione non si fonda sulla pastorale parrocchiale, ma che si concentra attraverso le sue opere sulla formazione e l’educazione alla fede dei giovani, in particolare quelli più svantaggiati.
L’Ispettore e il suo Consiglio sono stati felici di ricevere chiarimenti sul discernimento delle vocazioni, come rafforzare l’identità dei 174 sacerdoti salesiani e il senso di appartenenza alla comunità ispettoriale, la purificazione della vita salesiana, l’importanza di coltivare una mentalità progettuale, il lavoro in rete, il dialogo…
A conclusione della mattinata, i giovani del corso di formazione alberghiera “Majcen Bistro” di Ho Chi Minh City – la più recente presenza salesiana del Vietnam, avviata dagli Exallievi – hanno servito il pranzo conviviale.