I prossimi tre mesi don Klement li trascorrerà ascoltando i suoi confratelli, i novizi e i prenovizi, nonché tutti i gruppi della Famiglia Salesiana e i laici collaboratori nella missione. Attualmente l’Ispettoria conta 174 Salesiani sacerdoti, 66 Salesiani coadiutori, 77 chierici, 11 novizi e 30 prenovizi, con un’età media di 43 anni. Attualmente 42 Salesiani di VIE studiano o lavorano all’estero e altri 93 missionari ad gentes sono incardinati in 40 altre circoscrizioni salesiane nei 5 continenti.
L’Ispettoria conta 32 parrocchie, 5 centri di formazione tecnico-professionale e numerosi oratori-centri giovanili e strutture di educazione non formale per giovani in difficoltà. Lo spirito missionario ha recentemente portato all’avvio di una nuova missione verso i gruppi etnici dell’area centro-meridionale del paese e alla Delegazione Ispettoriale della Mongolia, animata da 11 Salesiani di 9 diverse nazionalità.
Le migrazioni interne sono una delle maggiori sfide pastorali. Ad esempio, la parrocchia salesiana dell’opera di Ba Thon ogni anno vede una crescita della propria popolazione di circa 300 persone e conta 200 nuovi battezzati (150 bambini e 50 adulti), così che le messe domenicali raccolgono in media 5000 fedeli. La parrocchia è suddivisa in 16 comunità più piccole, ognuna con un proprio responsabile laico, e i laici impegnati sono oltre 200, tra cui anche Salesiani Cooperatori, Exallievi e Volontarie di Don Bosco.
Dopo il Capitolo Generale 27 l’Ispettoria del Vietnam ha intrapreso una seria riconfigurazione di tutte le sue opere a partire da una mentalità progettuale a tutti i livelli (personale, comunitario, di settore e ispettoriale). La Visita Straordinaria ha lo scopo di aiutare i Salesiani di VIE a crescere nella comunione e realizzare una profonda valutazione ed animazione sulla base dell’invito del CG27 ad essere “Testimoni della Radicalità Evangelica”.
In tal senso è significativo che il X Successore di Don Bosco si recherà di persona in Vietnam per una settimana tra pochi giorni.