I Salesiani Cooperatori sono presenti sul territorio dell’inizio del XX secolo, ma si sono istituiti come Provincia in AFM solo nel 2018. Coordinati da Chester Browne, animano diversi centri locali: a Maseru e Maputsoe, in Lesotho; a Città del Capo, Gauteng e Limpopo e Johannesburg; in Sudafrica; e a Manzini, eSwatini.
I 50 Salesiani Cooperatori sono stati accompagnati dai loro Delegati provinciali, don Alberto Villalba, SDB, e suor Giovanna Pesenti, FMA, alla presenza del Superiore Salesiano di AFM, don Václav Klement, SDB, e del sig. Clarence Watts, SDB, Delegato per la Famiglia Salesiana. La presenza dei primi 6 candidati Swazi alla vocazione di Salesiani Cooperatori e di 3 giovani volontari austriaci del Lesotho ha dato un sapore speciale a questo storico congresso.
I quattro giorni di questo evento annuale sono stati scanditi dalla Messa quotidiana, animata dai membri tutte le aree dell’Ispettoria AFM, dalla condivisione di esperienze di vita e di missione, da input spirituali e apostolici. Ad esempio, vi sono stati:
– una riflessione guidata sul Sogno dei Nove Anni di Don Bosco, che ha esplorato spunti di spiritualità salesiana, in sintonia con la Strenna del Rettor Maggiore;
– riflessioni su come vivere al meglio il triennio di preparazione al 150° anniversario dell'Associazione (2023-2026), all’insegna del triplice movimento “Ricordare - Rinnovare - Rilanciare”;
– una condivisione della spiritualità apostolica salesiana a partire dalla “Lettera da Roma” di Don Bosco (1884);
– la presentazione dei risultati raggiunti e delle sfide aperte in ogni centro locale;
– l’interazione con la Famiglia Salesiana di eSwatini (salesiani, exallievi, Suore Missionarie di Maria Aiuto dei Cristiani).
Tuttavia, il frutto principale di questo congresso è la finestra spalancata sulla comunione nella Chiesa, sulla Famiglia Salesiana mondiale e sulla sua missione, concretizzatasi attraverso diversi momenti:
– l’incontro con il Vescovo di Manzini, Mons. Jose Luis de Ponce, ICM, che ha ispirato i partecipanti ad una profonda conoscenza della formazione alla fede e a partecipare alla vita dinamica della diocesi di Manzini, contribuendo con il loro carisma specifico;
– l’attraente e interattiva la presentazione del “Corso Alpha” di introduzione alla fede, cui i partecipanti hanno potuto assistere approfittando della vicinanza dei luoghi di incontro della diocesi di Manzini;
– l’appassionata condivisione di un ex volontario sulla sua esperienza in un progetto di volontariato salesiano;
– l’incontro online con il Coordinatore Mondiale dei Salesiani Cooperatori, Antonio Boccia, ha inoltre rafforzato il senso di appartenenza all'associazione globale, estesa su 115 Paesi e forte di 27.000 membri;
– e, infine, la gita nel sabato pomeriggio nei dintorni di Manzini e Malkerns, alla scoperta della cultura di eSwatini.
Questo Congresso Annuale dei Salesiani Cooperatori ha anche confermato l’importanza vitale e la necessità di investire nella formazione permanente. Ai Salesiani Cooperatori sono stati forniti una grande “Biblioteca Salesiana Digitale” (USB) e un libro di 1.500 pagine su Don Bosco; mentre la formazione di formatori laici a livello ispettoriale è ora in arrivo.
Durante il Congresso si sono riuniti anche i comunicatori dei centri locali con la sig.ra Tlhakiso Thabo, Consigliera Provinciale per questo settore, che ha rilanciato l’urgenza di una maggiore visibilità nel mondo digitale e di condivisione reciproca tra i centri dei tre Paesi. Per questo ha ricordato la presenza della pagina Facebook dedicata, aperta nel 2023.
Per dare regolarità al percorso, il prossimo Congresso Annuale dei Salesiani Cooperatori di AFM si terrà nell’ottobre 2025 a Città del Capo, luogo di nascita di questo gruppo della Famiglia Salesiana nell’Africa australe, più di 100 anni fa.
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