Le Figlie di Maria Ausiliatrice sono arrivate nella città oltre 20 anni fa. Hanno cominciato a lavorare con i bambini poveri e le giovani donne. Hanno aperto una scuola dedicata a “Maria Ausiliatrice”, che gode di una buona reputazione e che aiuta le ragazze ad ottenere un lavoro attraverso due corsi di formazione, in informatica e cucito. Le studentesse frequentano le lezioni per due anni e poi devono sostenere un esame nazionale, per ricevere i loro certificati. La missionaria sr Aleksandra Bartoszewska ne è la Direttrice.
Wojciech Zawada è un volontario della Procura Missionaria Salesiana di Varsavia e nel 2016 ha partecipato ad un’esperienza di volontario a sostegno della scuola. È un perito elettronico e ha lavorato come insegnante: “in un mese ho impartito tre corsi, uno per docenti e due per studenti e diplomati – dice Wojciech –. È stata un’esperienza nuova per me, molto difficile a causa del sistema educativo in Etiopia. Io insegnavo in Inglese, mentre i docenti m’insegnavano l’Amarico. Ringrazio Dio e le persone che hanno permesso il mio volontariato missionario in Africa”.
La scuola non riceve sostegno economico da parte del governo e la retta mensile pagata dalla allieve non è sufficiente neanche per pagare gli stipendi agli insegnanti. La scuola funziona in buona parte grazie al sostegno dei benefattori.
Al corso d’informatica son iscritte 80 persone e pe poter impartire i corsi in maniera professionale, gli insegnanti hanno bisogno di un’équipe di apparecchiature di supporto. Mancano cavi, pinzatrici, toner per stampanti e almeno un proiettore.
Una valida educazione è l’unica opportunità per i giovani poveri di cambiare la loro situazione e di vivere con dignità. L’opera missionaria ad Addis Abeba sta cercando di conseguire le risorse necessarie per acquistare le attrezzature e servire i giovani affinché possano costruirsi un futuro migliore.
Fonte: Procura Missionaria Salesiana di Varsavia