L’orientamento YaR è iniziato con il rituale dell’accensione di una lampada. Poi don Joe Prabu, Direttore del Forum Nazionale Salesiano YaR, ha dato il benvenuto a tutti e don John Parankimalil, Segretario della Conferenza degli Ispettori Salesiani della Regione Asia Sud, ha rivolto un messaggio di saluto e introduzione.
Successivamente i dibattiti sono stati incentrati sul fatto che i responsabili YaR sono degli agenti del cambiamento e con il loro lavoro trasformano le vite dei giovani. Si è posto l’accento sullo sviluppo integrale dei giovani, e le doti di leadership che chi cura questo settore deve avere.
Le presentazioni hanno riguardato tutta una serie di argomenti, tra cui la missione YaR, le sfide affrontate dai migranti e l’importanza della sicurezza e della privacy dei dati. Diverse Ispettorie hanno illustrato i loro piani annuali, concentrandosi sulle priorità di raggiungere i migranti, i tossicodipendenti, i giovani appena maggiorenni che necessitano di assistenza…
L’approccio basato sui diritti è stato un punto chiave, e ha portato a sottolineare vari aspetti dell’offerta salesiana di servizi fondamentali, come l’importanza della registrazione alla nascita e la promozione dell’istruzione universale. I relatori hanno sottolineato il valore delle politiche di tutela dei minori, compresa la tolleranza zero per la violenza e il coinvolgimento dei bambini nei processi decisionali. E, pur riconoscendo i potenziali benefici delle strutture deputate alla cura integrale degli YaR, è stata rimarcata la necessità di un’assistenza che coinvolga e nei limiti del possibile reintegri le famiglie.
Altri temi affrontati sono stati il ruolo delle organizzazioni della società civile nella protezione dell'infanzia, comprese le sfide poste dalle normative nazionali recenti; e le moderne strategie di raccolta fondi, che utilizzano i più recenti software e l’Intelligenza Artificiale per un’efficace mobilitazione delle risorse. Ancora, è stata evidenziata l’importanza della responsabilizzazione della comunità, dell’uso della tecnologia e del pensiero razionale nella protezione dei bambini, oltre alla necessità di una raccolta dati standardizzata e di verifiche regolari per migliorare la fornitura di servizi e la responsabilità di chi opera nel settore.
Il percorso formativo per i responsabili dei programmi YaR si è concluso alla presenza di don Davis Maniparamben, Superiore dell’Ispettoria di INN, che si è congratulato con i partecipanti per il loro servizio, e che nella circostanza ha rilasciato il Rapporto Annuale “YaR – Homelink” 2023-24 e ha distribuito i certificati ai partecipanti.
Don Joe Prabu, SDB
Fonte: Don Bosco South Asia