Ansuma è uno dei 213 bambini che quest’anno fanno parte del progetto di scuola socio-sportiva che la Fondazione Real Madrid ha sviluppato in Sierra Leone insieme a “Misiones Salesianas”. “La scuola mi ha insegnato molto di più del calcio. Ho imparato a controllare il mio temperamento e adesso aiuto anche a casa e nelle attività scolastiche”, spiega il giovane calciatore.
Quattro squadre di calcio, due di basket e tre di pallavolo, compongono l’offerta della Scuola Socio-Sportiva “Don Bosco” di Lungi – rispettivamente impegnate con 70, 45 e 98 allievi, ragazzi e ragazze. Per questa stagione è stato ristrutturato un centro sportivo e sono state messe a disposizione dei ragazzi le attrezzature e il materiale sportivo necessario per le attività.
Il progetto prevede anche la partecipazione a competizioni sportive extrascolastiche. In questa stagione, una delle squadre di basket ha partecipato ad un campionato nazionale nella capitale del Paese e due mesi fa ha vinto la finale. Inoltre, per chiudere la campagna, le squadre di calcio della scuola parteciperanno ad un torneo interno.
M’Balia è una delle giocatrici della squadra di calcio femminile. “Oltre alle mie abilità nel dribbling, nel passaggio e nel controllo della palla, ora non mi ammalo più tanto facilmente e ho scoperto la mia vocazione grazie a una delle materie sportive che ci vengono insegnate: l’Educazione per la Salute Fisica” riporta con entusiasmo la ragazza. In effetti, in queste scuole socio-sportive non c’è solo lo sport: i minori imparano i valori sociali, l’ambiente, la salute e l’igiene, e ricevono lezioni di recupero in diverse fasi dell’anno scolastico.
Il centro “Don Bosco” di Lungi è una delle 22 realtà che fanno parte di questa alleanza che Misiones Salesianas ha istituito con la Fondazione Real Madrid. Una collaborazione che, dal 2010, è presente in 15 Paesi di tre continenti e che aiuta più di 4.000 bambini ogni anno.
I salesiani lavorano in Sierra Leone dal 1986 in tre presenze: Lungi, Freetown e Bo. Qui offrono ai bambini un’educazione integrale, attraverso vari programmi educativi e sociali che vanno anche a beneficio delle loro famiglie, dato che la Sierra Leone è stata uno dei Paesi più colpiti dall’epidemia di Ebola di una decina di anni fa, e molti bambini sono di conseguenza rimasti orfani.
Il programma in Sierra Leone prevede anche la distribuzione di libri di testo ai bambini e la fornitura di cibo, compresi pasti caldi e merende per tutti i partecipanti, per aiutarli a soddisfare le loro esigenze nutrizionali di base e sviluppare un sistema immunitario forte. La maggior parte dei partecipanti beneficiari del programma, 188, proviene da ambiti a rischio di esclusione sociale, e 22 da contesti di violenza.
Alcuni dei tratti distintivi delle scuole socio-sportive della Fondazione Real Madrid sono perfettamente coincidenti con le caratteristiche degli ambienti salesiani, come la gioia, il rispetto dell’altro e la solidarietà; e tutti questi valori sono riassunti nel motto di cui beneficiano migliaia di minori in situazioni di vulnerabilità in tutto il mondo: “Loro giocano, noi educhiamo”.
Fonte: Misiones Salesianas
