Francia – Nell’Alta Loira, una giornata olimpica organizzata dalla “Rete Don Bosco” per studenti delle scuole cattoliche
Puy-en-Velay, Francia – aprile 2024 - In questo anno 2024 che vedrà Parigi come anfitrione delle Olimpiadi, è stata colta l’occasione per sensibilizzare i giovani allo sport, tanto caro a Don Bosco e al centro della pedagogia salesiana. Nel dipartimento dell’Alta Loira, la Rete Don Bosco si è mobilitata per offrire una “giornata olimpica” a 330 studenti di sette scuole cattoliche. La scuola “Saint Régis-Saint Michel Don Bosco” (230 alunni) e la scuola “La Source-Don Bosco” (80 alunni), entrambe dirette da Aurélie Alcaraz, sono state le principali protagoniste di una giornata di sport, durante la quale si sono svolti 20 laboratori di sport olimpici e paralimpici, 10 eventi guidati dal comitato olimpico e sportivo dipartimentale (CDOS) e 10 guidati dagli insegnanti della scuola “Saint Régis-Saint Michel”. Tiro sportivo, tennis in carrozzina, sitting volley, bocce, taekwondo, judo, calcio, corse, rugby, golf... le discipline sono state le più varie, con discipline sportive anche per disabili perché, come ha spiegato Aurélie Alcaraz, “questo programma di iniziazione mira anche a sensibilizzare i giovani sulla disabilità e sull’inclusione”. Jean-Louis Zanon, ex giocatore dell’AS Saint-Etienne e campione olimpico nel 1984 a Los Angeles, ha presenziato all’evento in qualità di padrino. Per gli alunni della “Saint-Régis Saint-Michel Don Bosco”, a Puy-en-Velay, l’avventura olimpica non è finita: il 5 settembre parteciperanno ad alcuni appuntamenti di tennis in sedia a rotelle al celebre torneo internazionale del “Roland-Garros”, nell’ambito delle Paralimpiadi.