Italia - Il coraggio di Mamma Matilde: a venti anni dall’omicidio, il ricordo dei giovani di Torre Annunziata
Torre Annunziata, Italia – marzo 2024 - Venti anni dall’uccisione di Matilde Sorrentino, venti anni di vita della comunità per minori “Mamma Matilde” di Torre Annunziata dell’associazione “Piccoli passi grandi sogni”, soci di Salesiani per il Sociale. Matilde Sorrentino era una donna e una mamma di Torre Annunziata (Napoli), che nel 1997 denunciò un giro di pedofilia nella scuola di suo figlio, vittima anch’egli di abusi. Nel 2004, venne uccisa, le spararono davanti al figlio. In quello stesso anno stavamo terminando i lavori della comunità per minori dell’associazione “Piccoli passi grandi sogni” a Torre Annunziata. “Ci è sembrato giusto intitolarla a Mamma Matilde: qui accogliamo tanti ragazzi che una mamma non ce l’hanno e abbiamo scelto di fare ‘entrare’ nella comunità anche Matilde Sorrentino con il suo coraggio, la sua dignità e la sua concretezza”, spiega Rino Balzano, assistente sociale della Comunità. Pochi giorni prima dell’omicidio di Matilde venne uccisa a Napoli Annalisa Durante. Venti anni dopo, i Salesiani di Torre Annunziata hanno voluto ricordare Annalisa e Matilde, con due convegni. Il primo, il 22 marzo con i giovani delle comunità e dell’oratorio di Torre Annunziata che hanno incontrato alcuni parenti delle vittime e al termine hanno dato vita ad un corteo fino alla casa di Matilde. Il 26 marzo, la casa Salesiana di Torre Annunziata ha ospitato il convegno a venti anni dalla morte di Matilde Sorrentino per mantenere vivo il ricordo di ‘Mamma Coraggio’, patrocinato dal Comune di Torre Annunziata, con la partecipazione di varie personalità, durante il quale è stata ricordata la storia di Matilde e sottolineato l’importanza del lavoro dei centri antiviolenza.