Don Bosco e il sistema metrico decimale

L'introduzione del sistema metrico decimale in Italia rivoluzionò la vita quotidiana, in tutti i campi. Adottato ufficialmente dal neonato stato italiano nel 1861, il metro fu in realtà importato in Italia nel 1796 da Napoleone.

Un regio decreto del 1845 rese poi obbligatorio ed esclusivo il nuovo sistema, che sarebbe entrato in vigore solo il 1° gennaio 1850. In preparazione a tale evento si moltiplicarono libri, opuscoli e tabelle illustrative, volti soprattutto alle classi inferiori.

Così, in vista dell'imminente entrata in vigore del decreto che aboliva le vecchie misure piemontesi e stabiliva il Sistema Metrico Decimale, Don Bosco pubblicò un piccolo libro di 80 pagine per i suoi apprendisti: "Il Sistema Metrico Decimale", un modello di intuizione pedagogica, semplicità e utilità.

Don Bosco, infatti, da anni era a contatto con i ragazzi, per lo più poveri, che frequentavano le scuole serali o domenicali o che lavoravano in botteghe e opifici, ma anche con artigiani e contadini. Tutti loro avrebbero avuto bisogno di familiarizzare con le nuove misure e così, nel maggio del 1849, uscì questo libretto.

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