Dal 24 al 26 febbraio, il Consigliere Regionale ha visitato la comunità “San Giovanni Bosco” dell’opera “CENTEC” a Dili. Giuntovi di primo mattino, è stato accolto da salesiani, laici collaboratori nella missione, studenti e aspiranti. Il Direttore della comunità, don Hermenegildo Pereira, SDB, gli ha dato il benvenuto e ha presentato la storia dell’opera, mentre da parte sua don Phuoc ha sottolineato la natura della Visita Straordinaria, quella di promuovere l’unità e la comunione tra il Rettor Maggiore, le Ispettorie e le comunità, e ha chiesto a tutti i partecipanti di pregare per una visita significativa e fruttuosa.

Nel corso della sua visita presso l’opera egli ha preso parte a tre eventi di rilievo. In primo luogo, domenica 25 febbraio, ha presieduto la celebrazione della festa dei Santi Luigi Versiglia e Callisto Caravario. Nell’occasione ha invitato la comunità educativa e pastorale del DB CENTEC a imitare lo zelo, l'offerta di sé e il martirio di questi due protomartiri salesiani, citando in particolare San Callisto Caravario, vissuto a Timor Est nel 1927. Poi, è stato l’ospite d’onore del torneo di pallacanestro in onore di San Giovanni Bosco e di San Callisto Caravario. Infine, ha preso parte all’incontro biennale del “Don Bosco Tech ASEAN” – l’ente che coordina la Formazione Professionale Salesiana nell’est asiatico, e in questa circostanza il Consigliere Regionale ha avuto l'opportunità, nella sessione di apertura dell'incontro, di sottolineare l'importanza del lavoro di rete per un servizio migliore nei Centri di Formazione Professionali salesiani.

Durante tutti e tre i giorni, il Consigliere Regionale ha avuto l'opportunità di avere colloqui personali con i salesiani e di dialogare con i laici, i volontari e i giovani. L'ultimo giorno ha convocato una riunione con il Direttore e i membri del Consiglio della Casa per presentare la sua valutazione del lavoro dei Salesiani e per formulare alcune raccomandazioni per questa comunità religiosa.

Successivamente, il 27 febbraio, don Phuoc si è recato a Maliana, presso la più recente delle comunità salesiane di TLS, che si trova nella parte occidentale di Timor Est, ovvero il centro “Don Bosco Maumali” di Maliana. La comunità, guidata dal Direttore don Agapito Alfredo Ximenes, conta attualmente cinque salesiani, con altri due salesiani professi perpetui e due tirocinanti. L’opera, che porta avanti diverse attività pastorali, apostoliche e sociali, ruota attorno alla scuola, che quest’anno conta 106 studenti, 18 insegnanti e altri nove collaboratori laici.

Accolto anche in questo caso con grande calore e molte attenzioni, tra canti e danze tradizionali e omaggi e doni, don Phuoc è stato salutato con trasporto da don Albino Fernandes, Vicario dell’opera, che gli ha manifestato come la presenza di un superiore salesiano in una comunità non rappresenti solo la presenza di Don Bosco vivo, ma anche la presenza viva dell’amore di Dio tra la gente.

Nel pomeriggio, don Phuoc ha avuto un incontro con il Consiglio della comunità e ha continuato il colloquio personale con i membri salesiani della comunità. Nella visita all’opera ha dialogato anche con insegnanti, laici collaboratori e studenti di questa comunità locale. Inoltre, ha condiviso i suoi messaggi di incoraggiamento, sostegno e speranza anche attraverso le omelie delle Messe e i discorsi del “buongiorno” o della “buonanotte”.

La Visita Straordinaria presso Maliana si è conclusa con la celebrazione eucaristica del mattino, nella quale don Phuoc ha incoraggiato l’assemblea a essere un ponte, piuttosto che un muro. “I cristiani sono chiamati non a dividere, ma ad unire le persone” ha affermato, aggiungendo che l’unità e la comunione si realizzeranno grazie a cristiani e salesiani umili e impegnati come li voleva Don Bosco, dediti a formare buoni cristiani e onesti cittadini.

Infine, sabato 2 marzo 2024, don Phuoc ha iniziato una terza tappa della sua Visita Straordinaria a TLS, arrivando a Los Palos. Anche in questo caso impegnato per una visita di tre giorni, è stato salutato da prenovizi, minori dell’orfanotrofio, laici collaboratori, animatori del Movimento Giovanile Salesiano, Chierichetti e vari gruppi categoriali parrocchiali.

Dopo il benvenuto del Direttore dell’opera, don Elias de Deus, don Phuoc ha pronunciato il suo discorso di ringraziamento ringraziando tutti per la calorosa accoglienza, spiegando anche a loro l’obiettivo e il programma della sua visita.

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