Gli obiettivi della visita, che si è svolta dal 24 al 28 febbraio, sono stati quelli di conoscere le Opere Sociali, condividere l’importanza del lavoro di rete e rafforzare l’identità salesiana nei servizi sociali, incoraggiando a cercare una maggiore efficacia nei diversi progetti.
Nella prima giornata, don Bejarano ha partecipato all’Incontro Ispettoriale di Pastorale Giovanile, svoltosi presso la Colonia Salesiana di Jaboatão dos Guararapes, al quale hanno preso parte circa 40 persone tra salesiani coordinatori locali di pastorale e i membri delle diverse équipe.
Particolarmente intensa è stata, poi, la giornata del 26 febbraio, durante la quale don Bejarano ha offerto il “Buongiorno” ai dipendenti del Centro Ispettoriale e incontrato successivamente i settori legati alle Opere Sociali. Nel suo discorso ai dipendenti, don Bejarano ha condiviso l’importanza di fare rete per la giustizia e per la pace nella società e ha esortato i presenti a rafforzare la propria identità salesiana nell’ambito dei servizi sociali.
Parlando invece ai rappresentanti dei settori legati alle Opere Sociali, don Bejarano ha invitato a cercare sempre una maggiore assertività nei progetti, allineandoli con le politiche pubbliche e con le istituzioni che condividono la stessa missione e che possono essere canali di servizio e trasformazione. Riflettendo poi sull’azione sociale dell’Ispettoria, i presenti sono stati invitati a pensare al fatto che essa è parte di una grande rete, presente in 136 Paesi, con opere che aiutano e servono 7 milioni di bambini, adolescenti e giovani.
Nella stessa giornata don Bejarano ha visitato la scuola “Don Bosco” di Recife, la casa salesiana di riposo e trattamento sanitario, l’Istituto Salesiano e il Centro Educativo “Don Bosco” di Jaboatão dos Guararapes.
La sua presenza alla scuola “Don Bosco” di Recife ha offerto momenti di riflessione e ispirazione a tutti i presenti, rafforzando i legami della comunità educativa e pastorale e riaffermando l’impegno dell’istituzione per il benessere e lo sviluppo integrale dei suoi giovani. La scuola salesiana, situata nel quartiere Bongi di Recife, accoglie gratuitamente circa 1.700 giovani, coinvolgendoli in progetti di apprendistato e corsi di grafica.
A Jaboatão dos Guararapes, poi, don Bejarano ha avuto modo di conoscere l’Istituto Salesiano, che svolge un ruolo cruciale nell’educazione filantropica di oltre 600 studenti della scuola primaria e che si distingue come un vero punto di riferimento nella Regione.
La visita, come ricordato, è proseguita presso il Centro Educativo “Don Bosco”, situato nel cuore di Jaboatão dos Guararapes. Quest’ultimo svolge un ruolo fondamentale nella qualificazione professionale di adolescenti e giovani e delle loro famiglie in situazioni di povertà e rischio sociale.
Il giorno successivo, il 27 febbraio, don Bejarano ha partecipato all’incontro strategico con il gruppo dirigente del Centro Ispettoriale, alla presenza di don Francisco Inácio, Superiore dell’Ispettoria Brasile-Recife (BRE), di don João Carlos Ribeiro, Vicario Ispettoriale, e di don Robson Barros, Economo Ispettoriale. Durante l’incontro sono stati discussi diversi temi, tra cui la pianificazione ispettoriale, l’identità salesiana, la delimitazione del territorio d’azione, la formazione, la valutazione ispettoriale e l’implementazione di metodologie di trasparenza. La discussione ha avuto lo scopo di rafforzare i legami e di allineare le strategie per il continuo sviluppo delle Opere Sociali e Pastorali nella regione.
Don Bejarano ha poi visitato l’Oratorio “Don Bosco Curado” di Jaboatão dos Guararapes, che accoglie circa 45 ragazzi e che funziona anche come doposcuola per le famiglie in stato di vulnerabilità. Qui ha avuto l’opportunità di incontrare alcune delle decine di bambini assistiti, percependo la sensibilità e la gioia di coloro che lo frequentano.
Infine, nella stessa giornata, il salesiano ha preso parte all’incontro di presentazione delle altre opere salesiane del Nordest del Paese. Nell’occasione l’Ispettoria ha mostrato l’ampiezza e l’impatto dei suoi progetti sociali: con più di 80 iniziative in corso, le Opere Sociali hanno raggiunto circa 8.000 bambini, adolescenti e giovani su vari fronti, come emerge dai risultati del Bilancio Sociale 2023.
Il Centro Educativo “Don Bosco” di Gramoré, il Centro Giovanile - Matriz de Camaragibe, il Centro Educativo “Don Bosco” di João Pessoa e l’Opera Sociale “Don Bosco” di Areia Branca sono solo alcune delle istituzioni che svolgono un ruolo cruciale nella missione di promozione dello sviluppo umano integrale nell’Ispettoria BRE.
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