Questo spazio è stata un’occasione di dialogo e di incontro. Durante il congresso è stato possibile “approfondire le diverse realtà dei giovani di oggi, e anche riflettere su come accompagnare evangelicamente tali giovani come pastori-educatori”.

Il congresso è stato aperto da don Eduardo Lara, attuale Rettore dell’ISS, che ha dato il benvenuto ai partecipanti e ha espresso la sua gratitudine a tutti coloro che hanno contribuito allo sviluppo dell’ISS.

Successivamente si è svolta la conferenza: “Don Bosco, evangelizzatore ed educatore dei giovani. L’attualità del carisma salesiano in un cambio d’epoca”, tenuta dal Rettor Maggiore Emerito, Don Pascual Chávez. Al termine dell’autorevole intervento, si è quindi aperto lo spazio per il dialogo e diversi relatori e relatrici hanno potuto condividere i loro temi e le loro riflessioni.

Nel corso dei lavori sono stati ascoltati altri pregevoli contributi: “Il Vangelo predicato ai giovani. La buona novella di Gesù per i giovani di oggi”, di don Juan José Bartolomé, SDB; “I giovani e i loro mondi. Come sono i giovani di oggi?” di don Agapito Francisco Espinoza, Delegato per la Pastorale Giovanile di MEG; in videoconferenza, “Evangelizzazione e catechesi dei giovani oggi. Recupero dell’esperienza pastorale”, a cura di don Sergio Codera; “I giovani e il modo in cui vivono la fede”, da parte della dott.ssa Paulina Weigend; e le 4 tavole rotonde che hanno affrontato argomenti quali i contesti sociali in cui vivono i giovani, il mondo digitale e la loro ricerca di punti di riferimento.

Tra le attività del congresso si segnalano, anche: lo scoprimento di una targa commemorativa dell’anniversario da parte di Don Chávez, don Filiberto González Plascencia, Ispettore di MEG, Mons. Salvador Cleofás Murguía, Vescovo della Prelatura di Mixes, e il Direttore dell’ISS; l’Eucaristia di ringraziamento per il 50° anniversario di ordinazione sacerdotale di don Chávez e di altri salesiani di MEG; e un dialogo giovanile, tenutosi il 9 dicembre, in cui giovani universitari, appartenenti a diverse realtà, hanno potuto essere ascoltati ed esprimere la loro opinione su come vorrebbero essere accompagnati.

L’ISS è sorto e si è sviluppato nell’Ispettoria di MEG con il fervente desiderio di riunire le persone per dare profondità e specificità salesiana agli studi teologici. È un’opera che cerca di qualificare i suoi studenti, consacrati e laici, affinché possano offrire un servizio pastorale impregnato del carisma salesiano e di qualità ai giovani più vulnerabili.

Esso venne inaugurato l’8 dicembre 1983, con l’idea di fornire una formazione teologica ai salesiani che all’epoca si stavano formando per diventare sacerdoti. L’iniziativa partì da don Chávez Villanueva, che all’epoca era il direttore dell’opera di Tlaquepaque, insieme a don José Luis Plasencia Moncayo e don Osvaldo Gorzegno.

Nel 1994, gli studi di teologia hanno ricevuto l’affiliazione alla facoltà di teologia dell’Università Pontificia Salesiana di Roma. Poi, il 3 ottobre 2011, l’ISS ha ottenuto il riconoscimento della validità ufficiale degli studi teologici nel grado di laurea dalla Segreteria per l’Educazione dello Stato di Jalisco.

Attualmente, la preparazione teologica e pastorale è offerta anche a laici e membri di altre famiglie religiose. Le attività educative svolte comprendono l’insegnamento, la ricerca, la diffusione e il collegamento del sapere teologico che mira a contribuire all’educazione della fede a favore dei giovani più poveri, delle famiglie e delle classi lavoratrici, con la realizzazione di vari laboratori, attività e corsi aperti per operatori pastorali.

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