Durante la festosa celebrazione il premio alla migliore gestione dei social media è stato assegnato ai salesiani di Mao, nella Repubblica Dominicana, per l’eccellente lavoro di divulgazione e promozione attraverso le piattaforme digitali.

Invece, Hairol Arvelo Moreta è stato premiato per la sua eccezionale abilità e creatività nel design grafico, distinguendosi tra i partecipanti di questa categoria.

Joan Espinal ha vinto il premio per la migliore fotografia e Iván Montero è stato premiato per il suo eccezionale contributo nella categoria video, dimostrando abilità e creatività nella narrazione visiva.

Il premio per il miglior lavoro audio è stato assegnato a don José Alberto Almonte, SDB, per il suo eccellente lavoro nella creazione di contenuti audio testimoniato dalla serie di podcast “Espiritual”.

Telésforo González ha ricevuto invece il premio per la migliore rubrica.

Kenny Vicente ed Edwin Padilla, con la loro band “Proyecto 67”, hanno ricevuto un premio speciale in riconoscimento della loro dedizione e dei loro eccellenti risultati nell’evangelizzazione attraverso la musica.

E non sono mancati dei tributi alla memoria, nei confronti di tre persone già salite al Cielo ma che hanno saputo onorare il servizio pastorale nella comunicazione: l’exallievo salesiano e cantante dei “Proyecto 67” noto con il nome d’arte di “Arturo 101”, scomparso ancora giovane a causa della pandemia di Covid-19; e i salesiani don Julio Soto, SDB, e don Luis Rosario, SDB.

Il “Gran Premio Don Bosco alla Comunicazione” è stato assegnato, infine, a don Gumersindo Díaz, al fotografo Juan Pablo Santos e a don Néstor Pazos, SDB, in riconoscimento del loro eccezionale lavoro e del loro servizio nel campo della comunicazione.

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