Il progetto approvato dai salesiani è denominato: “Qualificazione professionale di giovani vulnerabili nel campo delle energie rinnovabili e sensibilizzazione ambientale” e durerà fino alla fine del 2025; esso si svilupperà nelle province di Barahona, Santiago, La Vega e Santo Domingo e prevede un investimento in denaro di 872.000 euro, cifra che sarà co-finanziato dal Ministero Federale Tedesco per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (BMZ), dall’ONG salesiana tedesca “Don Bosco Mundo” e dall’Ispettoria ANT, in coordinamento con la Direzione dell'Educazione Tecnica Professionale del Ministero dell’Educazione.

Proprio per questo, già quest’anno ha avuto inizio il Baccalaureato Tecnico in Energie Rinnovabili presso l’Istituto Politecnico “Don Bosco” di Santiago e il Politecnico “Cristo Rey” di Barahona, poiché solo una scuola tecnica in tutto il Paese offre questa modalità di formazione, mentre c'è un’alta richiesta di tecnici qualificati in questa tecnologia da parte delle imprese. E analogamente, nelle sette scuole in cui è stato avviato il progetto, si intende offrire una formazione in materia di installazione e manutenzione dei pannelli solari, in coordinamento con INFOTEP (l’Istituto Nazionale di Formazione Tecnico Professionale della Repubblica Dominicana).

In linea con l’invito di Papa Francesco contenuto nei documenti Laudato Si' e Laudate Deum, con le linee guida della Congregazione Salesiana, con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, con le indicazioni di varie organizzazioni internazionali e con la Strategia di Sviluppo Nazionale – elementi tutti che esprimono la necessità di intraprendere azioni urgenti per la protezione dell'ambiente – i salesiani di ANT si sentono profondamente interpellati a cercare di avere un impatto diretto a beneficio del Creato. E una delle loro risposte è proprio questo progetto, che prevede l’installazione di 580 moduli di pannelli solari, che produrranno 295,8 kilowatt; ciò equivale a evitare l’emissione di 274.906 kg di CO2 all’anno – un servizio pari a quello dei 46.218 alberi che sarebbero necessari per convertire la CO2 in ossigeno. Inoltre, il progetto si completerà con tutta una serie di altre attività di sensibilizzazione ambientale da rivolgere ai giovani e non solo, per favorire un rapporto più equilibrato con la natura e l’ambiente.

Questo nuovo progetto dei salesiani di ANT è stato presentato il 9 novembre 2023 presso l’Istituto Politecnico Industriale di Santiago (IPIDBOSCO) guidato dall’Ispettore di ANT, don José Pastor Ramírez Fernández, e dal Responsabile della Direzione dell’Istruzione Tecnico-Professionale (DETP) del Ministero per l’Educazione, dott. Rafael Bienvenido Mercedes. L’evento ha visto la partecipazione di studenti, imprenditori, insegnanti, direttori di centri educativi, Salesiani di Don Bosco, professionisti di vari settori legati alla tecnologia, autorità educative di Santiago, rappresentanti del Ministero del Lavoro, delle università e personalità interessate allo sviluppo dell’istruzione tecnica e professionale.

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