“La comunità salesiana comprende una scuola tecnica e il pre-noviziato, dove tre pre-novizi si stanno preparando per la fase successiva della formazione salesiana – ha spiegato il Direttore della comunità, don Joseph Czerwinski – Ci sono 25 persone che vivono nella comunità e apprezziamo molto il sostegno ricevuto da ‘Salesian Missions’”.
I missionari salesiani sono arrivati a Lilongwe nel 1995 e hanno iniziato a lavorare nella parte più densamente popolata della città, conosciuta anche con la denominazione di “Area 23”. Nel 1996, è stata inaugurata ufficialmente la Parrocchia Don Bosco, dall'allora Arcivescovo di Lilongwe. Oggi, la Parrocchia serve tra i 16.000 e i 18.000 cristiani.
Nel 2000, poi, la Scuola Tecnica “Don Bosco” ha iniziato a fornire istruzione tecnica a 150 giovani. Gli studenti potevano seguire corsi di auto-meccanica, falegnameria, contabilità e sartoria. Oggi la scuola si è trasformata in un grande istituto tecnico, con oltre 1.000 studenti suddivisi in più di 12 dipartimenti ed è una delle più grandi scuole salesiane dell'Africa meridionale.
Nel 2016 è stato avviato il pre-noviziato e attualmente ci sono 18 pre-novizi provenienti da tre Paesi che si stanno preparando per il loro noviziato. Inoltre, la comunità accoglie anche giovani provenienti dalla Visitatoria dell’Africa Meridionale e dalle Ispettorie asiatiche.
La povertà resta molto diffusa in Zambia, dove il 64% della popolazione totale vive al di sotto della soglia di povertà. Per coloro che vivono nelle aree rurali, il tasso di povertà sale all'80%, secondo i dati forniti dall’UNICEF. Negli ultimi tre decenni, i redditi in Zambia sono diminuiti costantemente e le persone non hanno abbastanza denaro per soddisfare i bisogni di base, come un riparo, cibo nutriente e cure mediche.
