Ad inaugurare il Congresso, che si svolge sul tema “La chiamata di Maria e la nostra chiamata cristiana”, è stato don Simon Asira Lipuku, Superiore dell’Ispettoria salesiana dell’Africa Est (AFE), che ha ricordato ai presenti: “Le celebrazioni segnano i 43 anni di presenza salesiana in Africa orientale e sono, in special modo, una celebrazione del patrocinio di Sant’Artemide Zatti”.
Nella prima parte del Congresso, don Asira ha espresso gratitudine per il gran numero di partecipanti e ha invitato tutti a pregare per la pace in Sudan e a coordinare le attività salesiane in Sudan del Sud. Il Sudan vive infatti la drammatica situazione della guerra civile, a causa della quale le comunità salesiane del Paese non hanno potuto presenziare al Congresso.
Nella prima giornata, inoltre, ha preso parte al Congresso anche don Alejandro Guevara, Animatore Spirituale Mondiale dell’ADMA. “Sono felice di essere tra voi per onorare Maria”, ha detto, congratulandosi poi per l’organizzazione e per la presenza di tanti giovani. Ha poi esortato i presenti a chiedersi: qual è il sogno che Dio ha per me? Infine, ha invitato tutti ad amare Dio, attraverso Maria e Don Bosco.
La giornata si è conclusa con la “buonanotte” di don Giorgio Conte, il cui messaggio principale era incentrato su Maria e su come Ella sia stata una guida per Don Bosco.
I lavori sono ripresi il giorno successivo, giovedì 29 giugno, con una Lectio Divina il cui tema è stato “L'angelo Gabriele fu mandato da Dio” (Lc 1,26). Così, i partecipanti sono stati esortati a guardare alla vocazione come a una chiamata di Dio e ad ascoltare la voce di Dio dentro di noi, come ha fatto Maria. Le due domande che hanno guidato la riflessione sono state: "Come opera Dio nella mia vita quotidiana? E come Dio mi ha portato avanti dal passato?".
Successivamente, don George Kocholickal ha tenuto un discorso, sul tema “L’azione di Dio nella mia vita”, evidenziando, nella sua presentazione, otto punti chiave del Vangelo che parlano della chiamata di Maria e sottolineando l’esperienza di alcune donne, tra cui Rebecca e Miriam, la cui vita assomiglia a quella di Maria. Ha poi esortato tutti a porsi la domanda: "Cosa vuole fare Dio nella mia vita?" e a trovare le risposte leggendo la Parola di Dio e pregando.
Nel pomeriggio si sono svolti alcuni workshop sui temi: Maria nel Nuovo Testamento, Maria in Vaticano, Devozioni Mariane, Maria e San Giovanni Paolo II, Dogmi di Maria e l'architettura del Santuario di Maria Ausiliatrice. La sera, poi, il Rettore del Santuario, don Abel Thathi, ha presieduto l’Eucaristia, ricordando nell’omelia, che possiamo cambiare il mondo se permettiamo alla parola di Dio di incarnarsi in noi e che possiamo raggiungere la vera libertà quando permettiamo alla volontà di Dio di essere la nostra volontà.
Le attività della giornata si sono concluse poi con la “buonanotte” di suor Laurenzia, FMA, che insieme alle studentesse della “Embu Don Bosco Girls” ha presentato i modi in cui possiamo emulare le dieci virtù di Maria.
https://www.infoans.org/index.php?id=18393&option=com_k2&view=item#sigProId13eff7bcf0