Parigi, Francia – aprile 2023 – Dal 22 al 26 aprile 8 adolescenti tedeschi e 6 francesi, di età compresa tra i 13 e i 17 anni, hanno condiviso un soggiorno presso la Scuola di vita “Don Bosco” di Trie Château. I ragazzi tedeschi, accompagnati da tre educatori, provengono dal “Jugendhilfezentrum Don Bosco” di Sannerz. I ragazzi francesi, di varie origini etniche, accompagnati da due educatori, provengono dalla casa per bambini a carattere sociale “Notre Dame de Montmélian”, di Eragny sur Oise, nella periferia di Parigi. Don Christian Vahlhaus, Vicario dell’Ispettoria salesiana della Germania (GER), e don Jean-Marie Petitclerc, Vicario dell’Ispettoria salesiana di Francia-Belgio Sud (FRB), hanno partecipato alla supervisione e all’animazione del soggiorno. Il programma ha previsto giochi di gruppo, una giornata a Parigi, oltre ad attività sportive e nautiche presso il centro “Aquavexin”, e il parco “Aventurland”. Il percorso ha fatto sì che i giovani partecipanti, dalla prima serata di presentazione, svoltasi con molta timidezza, siano arrivati a vivere l’ultima serata, con la presentazione dei loro talenti, ballando e cantando con entusiasmo sul palco del teatro del centro di accoglienza. Nonostante la barriera linguistica, affrontata con destrezza da giovani che utilizzavano i propri smartphone per le traduzioni, sono avvenuti dei veri e propri scambi di fraternità e amicizia in un’atmosfera salesiana che ha segnato i loro animi. L’evento è stato organizzato dalla “Don Bosco Action sociale” (DBAS), la federazione di tutte le opere sociali, che, sotto la guida di don Petitclerc, coordina un centinaio di servizi offerti in Francia, Belgio e Marocco: di prevenzione; mediazione sociale; accoglienza diurna negli internati, dei bambini e adolescenti affidati ai servizi sociali e dai giudici minorili, o portatori di handicap; accoglienza e accompagnamento di giovani migranti.