Fin dalle prime ore della giornata al Santuario dell’Ausiliatrice di Rumia, era chiaro che si stesse organizzando qualcosa di importante e di bello: gli ultimi preparativi sul campo, l’attesa dell’arrivo degli ospiti, il taglio delle torte e il profumo di caffè che si diffondeva in tutto l’oratorio… Tutto questo per iniziare al meglio la celebrazione della Festa dell’Ispettoria di Pila, che quest’anno era anche legata agli anniversari significativi di professione religiosa dei Figli di Don Bosco di PLN, al 30° anniversario dell’esistenza dell’organizzazione sportiva salesiana “SALOS” nell’Ispettoria, e al 10° anniversario dell’istituzione della chiesa di Rumia come santuario arcidiocesano della Vergine Maria Ausiliatrice.
In apertura, tutti i presenti si sono simbolicamente riuniti attorno alla figura Madonna di Don Bosco e poi, durante la solenne Eucaristia presieduta dall’Ispettore, don Tadeusz Itrych SDB, hanno ringraziato Dio per l’intera comunità ispettoriale, una realtà in cui il carisma di Don Bosco è ancora vivo. Nella sua omelia, l’Ispettore ha richiamato l’attenzione sulle qualità che ciascun salesiano può ancora imparare da Sant’Adalberto, il patrono di PLN, e ha citato la fortezza nella fede e la perseveranza nella vocazione ricevuta.
Dopo la festa spirituale, ha avuto inizio il torneo di ping-pong organizzato per celebrare l’anniversario della SALOS. La partita inaugurale è stata giocata dall’Ispettore e dal presidente della SALOS di Stettino, don Tadeusz Balicki, risultato alla fine vittorioso, dopo una partita combattuta.
Contemporaneamente, nella chiesa inferiore si è svolta l’altra parte della celebrazione comune, animata da don Krzysztof Rudziński SDB, Vicario ispettoriale. All’inizio, don Jarosław Wąsowicz SDB ha tenuto una relazione molto interessante sulla storia della presenza dei Salesiani a Rumia e sul culto di Maria Ausiliatrice in questo luogo. Poi i bambini dell’asilo e della scuola delle Figlie di Maria Ausiliatrice hanno arricchito la mattinata con una pregevole performance artistica. In seguito, l’Ispettore ha consegnato dei doni ai salesiani che quest’anno celebrano i loro 50° (don Bogusław Dyś, don Jan Jermak e don Zbigniew Łepko) o 25° anniversario di professione religiosa (don Dominik Chmielewski, don Robert Dmochowski, don Robert Kulczyński, don Andrzej Mimier, Sebastian Połoński, don Leszek Twardowski e don Adam Żbikowski).
La mattinata è terminata con uno spettacolo teatrale, preparato dalla comunità dell’oratorio di Debrzno – sotto la guida di don Damian Okroj SDB e diacono Robert Sierota SDB – dopo il quale tutti si sono recati a un pranzo festivo sotto un bel sole primaverile.
Nel pomeriggio c’è stato ancora tempo per concludere il torneo di ping-pong e consegnare i premi dell’Ispettore a tutti coloro che sostengono i Salesiani in modo speciale nell’adempimento della loro missione. La festa salesiana è culminata con la tradizionale tombola, animata da don Krzysztof Tomeczkowski SDB.
Un ringraziamento speciale per l’organizzazione di questo evento è andato, infine, alla comunità salesiana locale, guidata da don Rafał Burnicki SDB, il Direttore, che ha messo a disposizione l’intera opera e ha fatto del suo meglio affinché potessimo vivere l’evento nel miglior modo possibile.
“È stata una giornata bellissima. E credo che Don Bosco sarebbe stato orgoglioso di noi. Non perché tutto fosse ben preparato e ben organizzato. Anche se anche questo è importante! Sarebbe stato orgoglioso del fatto che eravamo insieme per ringraziare Dio e Maria come famiglia per tutto ciò che sperimentiamo da loro nella vita della nostra comunità ispettoriale” ha commentato in conclusione Wiktor Dworzak SDB, giovane salesiano in formazione presente all’evento.
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