In queste quindici settimane che precedono il corso estivo, i giovani partecipanti si impegneranno a prendere parte, ogni venerdì, a sessioni di formazione pensate per apprendere le nozioni necessarie a diventare efficaci consulenti del settore. In particolare, in questi mesi, verranno esaminati argomenti come la “growth mindset”, concetto che si applica alla crescita personale, la prevenzione del burnout, le migliori pratiche per i consulenti, la psicologia infantile, lo sviluppo dei bambini e quali sono le loro zone di comfort e altre numerose tematiche. L’obiettivo finale di questo percorso di formazione è quello di aiutare i giovani a crescere come buoni cristiani e onesti cittadini, sviluppando al contempo le competenze necessarie per la futura esperienza estiva.

“Camp Savio” è un punto fermo della comunità fin dal 1966, con 500 partecipanti ogni anno. Nonostante le sfide poste dalla recente pandemia di Covid-19, il campo è rimasto aperto e ha continuato a servire i bisognosi, anche se con un numero inferiore di partecipanti.

Oltre a offrire una divertente esperienza di campo estivo, “Camp Savio” aiuta i giovani a sviluppare importanti competenze sociali ed emotive e a rafforzare la loro salute mentale. Come è stato possibile constatare negli ultimi anni, la salute mentale dei giovani è in difficoltà e “Camp Savio” si sta facendo avanti per offrire un’opportunità unica di crescita personale e di scoperta di sé.

“Non vediamo l’ora di vedere l’impatto positivo di questo programma sulla vita dei giovani che vi partecipano”, affermano i Salesiani di Bellflower che, con questo corso, puntano a creare un ambiente che aiuti i giovani a crescere come individui e membri attivi della loro comunità.

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