Argentina – marzo 2023 – Domenica 5 marzo, ai piedi del “Cristo del Tromen”, al valico di frontiera di Mamuil Malal de Curarrehue – che collega Neuquén, in Argentina, con la regione cilena dell’Araucanía – e con il vulcano Lanín sullo sfondo, è stata celebrata una Messa tra argentini e cileni, un evento che si ripete fraternamente a partire dal 1950. Tutti gli anni questa celebrazione è preparata dalle parrocchie di Curarrehue, in Cile, e di Junín de los Andes, in Argentina, e, dopo due anni di pausa a causa della pandemia, è stata nuovamente organizzata. A Junín de los Andes, nella parrocchia salesiana di “Nuestra Señora de las Nieves e Laura Vicuña”, si sono fatti i preparativi per la celebrazione, insieme tra argentini e cileni. La Messa è stata presieduta da Mons. Francisco Javier Stegmeier, Vescovo di Villarrica (Cile), e concelebrata da Mons. Fernando Croxatto, Vescovo di Neuquén. Alla messa hanno partecipato anche il parroco di Junín de los Andes, don Carlos Gómez, SDB, e il parroco di Curarrehue, don Janusz Furtak, oltre a seminaristi di entrambi i Paesi, consacrati, laici e operatori pastorali. Durante la celebrazione sono stati ricordati Papa Benedetto XVI e mons. Sixto Parzinger, Vescovo emerito della Diocesi di Villarica recentemente scomparso. Nel suo messaggio mons. Croxatto ha menzionato la fraternità che trascende i confini, mettendo in risalto la fratellanza che unisce argentini e cileni.