Ricordo
Il 25 novembre la Famiglia Salesiana celebra la memoria di Margherita Occhiena, madre di Don Bosco, conosciuta come "Mamma Margherita".
Amore per la preghiera
Margherita Occhiena nacque a Capriglio, in provincia di Asti, nel 1788, in una famiglia di agricoltori. Il tempo e il lavoro non le permettevano di studiare, ma il suo amore per la preghiera rifletteva una saggezza che non si trovava nei libri.
Matrimonio
Visse con i genitori fino al matrimonio con Francesco Bosco, nel 1812. Insieme al marito e ai figli si trasferì ai Becchi, frazione di Castelnuovo d’Asti.
Abnegazione
Rimase presto vedova e si occupò della casa, del mantenimento della famiglia, dell'educazione dei figli, del lavoro nei campi e della suocera malata.
Educatrice saggia
Ha guidato lo sviluppo delle capacità dei suoi figli con fede e saggezza, aiutandoli a crescere nella generosità e nello spirito di iniziativa. Accompagnò Giovanni Bosco al sacerdozio e in seguito lasciò la casa per accompagnarlo nella sua missione tra i giovani poveri e abbandonati di Torino.
Una cooperatrice efficiente
Nell'Oratorio di Valdocco ha segnato la sua presenza con quel caratteristico senso della famiglia che ancora oggi è presente nelle opere salesiane. Nell'esercizio del ruolo di madre degli orfani di Valdocco, è stata la più efficiente collaboratrice del figlio.
La morte
Morì a Torino nel 1856, all'età di 68 anni, a causa di una polmonite. Molti giovani l'hanno accompagnata al cimitero, dove hanno pianto come si piange una madre.
Venerabile
È stata proclamata venerabile da Papa Benedetto XVI il 15 novembre 2006.
“Quanto è buono Dio"
Nella Strenna del 2006 sono citate le frasi comuni con cui educò i suoi figli: "Dio ti vede", "Quanto è buono Dio", "con Dio non si scherza".
Santa Madre
Subito dopo la sua morte è emersa una convinzione comune: "era una santa". Coloro che iniziarono a chiamarla "santa madre" testimoniarono che non abbandonò mai le sue convinzioni, le sue credenze, la sua fede.
Fonte: Boletim Salesiano