La Famiglia Salesiana gli ha dato il tradizionale benvenuto con il lezim, una danza folkloristica dello stato del Maharashtra, seguita dalla visita al frigorifero comunitario, un'iniziativa unica nel suo genere per sfamare gli affamati, al servizio dei poveri e dei bisognosi dai tempi della pandemia. Il Rettor Maggiore ha anche inaugurato il muro del marchio alla presenza di varie personalità.
Il Rettor Maggiore ha poi inaugurato anche il nuovo edificio della "Don Bosco Academy", un centro per le giovani menti per esprimere la loro creatività e permetter loro di dare avvio a iniziative imprenditoriali. La nuova ala è stata accuratamente progettata per offrire agli studenti le migliori opportunità di approfondimento nei settori dei mass media, della comunicazione e della scienza.
L'accoglienza da parte del pubblico e le felicitazioni offerte al Rettor Maggiore sono state caratterizzate da una straordinaria esibizione in danze tradizionali da parte dei bambini dell'Oratorio. È seguita la proiezione di un filmato che illustra il passato, il presente e il futuro della scuola Don Bosco di Nerul. Sono seguite altre esibizioni di danze folkloristiche tradizionali del Maharashtra, Lavni/Gondhal, da parte degli studenti della scuola.
Don Ángel, nel suo discorso, ha sottolineato il suo apprezzamento per il grande lavoro svolto in quella regione dai Salesiani, dai membri della Famiglia Salesiana e dagli insegnanti, soprattutto nel campo dell'educazione. Il Rettor Maggiore, da parte sua, ha dato colore agli eventi culturali con la chitarra e alcune melodie spagnole. L'entusiasmo che ha suscitato la sua visita può essere attribuito non solo al suo ruolo di Rettor Maggiore, ma anche alle caratteristiche straordinarie della sua personalità.