Con il tema “Vivi la tua passione”, le XXXI Olimpiadi attirano l’attenzione di più della metà della popolazione mondiale, con un’audience stimata di circa 4,5 miliardi di persone. Si potrà apprezzare la performance di 10.500 atleti provenienti da 206 nazioni. In tutto, saranno disputate 28 specialità olimpiche, con l’aggiunta in quest'edizione del rugby a sette e del golf.
È la prima volta che il Brasile, più precisamente la città di Rio de Janeiro, ospita un evento come questo. Un fatto che amplifica ancor di più l’interesse nel contesto della Famiglia Salesiana in questo mese di agosto.
Per i ragazzi e i giovani delle scuole e delle opere sociali i giochi olimpici riscuotono un’attrazione più che speciale, perché per una grande parte di loro le gare sportive, presenti nel programma olimpico, fanno parte della loro quotidiano. Alcuni ragazzi e alcune ragazze sono già stati preselezionati per le Olimpiadi 2020 e perciò si allenano ogni giorno.
Nello sport, una colonna.
La pratica sportiva è una delle colonne su cui poggia il sistema preventivo di Don Bosco. Nei cortili salesiani, il pallone è sempre in movimento, il miglioramento delle prestazioni dei giovani è continuo, costante è l’allenamento; l’integrazione e le gare fraterne negli sport collettivi e individuali occupano un ruolo strategico nel processo educativo.
Gli allievi eccellono nel settore sportivo, nelle competizioni e negli allenamenti, perché sempre si dà loro la possibilità di migliorare e di crescere. Le regole del gioco, la presenza dell’avversario e del compagno di squadra rappresentano valori facilmente assorbibili negli ambienti salesiani e immediatamente applicati nella formazione degli atleti. La disciplina negli allenamenti e nella progettazione delle regole, così come l’entusiasmo per le sfide della vita, sono altre caratteristiche che uniscono questi giovani atleti di tutto il mondo.
Ecco perché è possibile trovare, nel mondo dello sport, atleti di successo e di spicco che sono usciti dalle scuole salesiane: Cesar Cielo, nel nuoto, e Oscar Schmidt, nella pallacanestro, sono alcuni degli esempi famosi.
In questo momento in cui il Brasile e il mondo intero partecipano alle Olimpiadi, il valore dello sport per la formazione dei giovani diventa più evidente.
Fonte: Bolettino Salesiano del Brasile