La Conferenza è la prima nel suo genere: essa rappresenta un grande esercizio democratico paneuropeo, con dibattiti, forum e confronti guidati dai cittadini che permettono alle persone di tutta Europa di condividere le loro idee e contribuire a plasmare il nostro futuro comune. Tutto questo viene fatto attraverso un’innovativa piattaforma digitale multilingue dove ogni cittadino europeo può condividere le proprie idee, e anche attraverso delle tavole rotonde di cittadini, sia nazionali che europee. Questi contributi alimentano le assemblee plenarie della conferenza.
La Conferenza offre, dunque, un nuovo forum pubblico per un dibattito aperto, inclusivo e trasparente con i cittadini su una serie di priorità e sfide chiave.
L’evento del 7 dicembre, parte di questo percorso della Conferenza sul Futuro dell’Europa, è organizzato congiuntamente dalla Conferenza delle Chiese Europee, dalla Commissione delle Conferenze Episcopali Cattoliche dell’Unione Europea (COMECE) e dalla Cappella per l’Europa.
Tra i relatori figurano Dubravka Suica, Vicepresidente della Commissione europea per la democrazia e la demografia; Gašper Dovžan, Segretario di Stato presso il Ministero degli Affari Esteri sloveno, e il deputato europeo Helmut Scholz, europarlamentare tedesco.
Anche alcuni cittadini europei cristiani condivideranno le loro riflessioni sul tema “Qual è la mia speranza per l’Europa?”, in rappresentanza di diverse fasce d’età e regioni geografiche d’Europa. Tra questi, ci saranno Mary Killoran, dall’Irlanda; mons. Robert Innes, vescovo della Chiesa d’Inghilterra; Renato Cursi, Segretario esecutivo del “Don Bosco International” (DBI), e l’Archimandrita Aimilianos Bogiannou, moderatore del Comitato dei Rappresentanti delle Chiese ortodosse presso l’Unione Europea (CROCEU).
La conferenza verrà realizzata in formato ibrido (in presenza e online), con la partecipazione fisica che verrà resa possibile attraverso l’utilizzo dell’app “COVIDSafe” e il rispetto delle misure di prevenzione.
I partecipanti sono invitati a prendere parte alla discussione.