È stato durante l’ultimo anno del loro corso accademico in Ingegneria Meccanica presso l’Istituto Salesiano che il duo ha ideato il progetto. Il prototipo della macchina è stato progettato dai due ragazzi progetto e fabbricato nell’istituto, sotto la guida del professor Marathe e dei docenti del “DBCE”.
Il frantumatore di vetro è in grado di frantumare bottiglie di scarto, tubi luminosi, vetro di scarto, e pertanto può essere molto utile nell’industria e per il riciclo del vetro.
Dopo aver conseguito il diploma presso il “DBCE”, Gaad e Halarnekar hanno deciso di portare avanti il loro prototipo e trasformarlo in un prodotto. Con l’aiuto del Consiglio per l’Innovazione dello Stato di Goa (GSinC, in inglese) e Forum per l’Incubazione dell’Innovazione, la Ricerca e l’Imprenditorialità (FiiRE, in Inglese) dell’Istituto salesiano, hanno avviato la loro azienda, la “Jatvam Abhiyaantrix Private Limited”. Ora l’azienda produce macchine per la frantumazione del vetro che potrebbero servire, ad esempio, per trasformare gli scarti e le lenti oculari prodotte dall’azienda “GKB Vision Private Limited” attiva a Goa nel settore delle lenti oftalmiche.
La start-up, inoltre, sta anche diversificando la sua offerta di prodotti, e realizza macchine personalizzate per il riciclaggio, a seconda delle necessità, come frantumatori di vetro, trituratori di plastica, dispositivi per il compostaggio degli alimenti…
La macchina ha un motore trifase da 3HP che la alimenta e prevede un intervento dell’operatore umano molto limitato: esso, infatti, si limita ad inserire il vetro. L'operatore alimenta il vetro scarpato attraverso una sorta d’imbuto, la macchina tritura il tutto e la polvere finisce nel sacco di raccolta. Quanto a capacità, la macchina riesce a smaltire tra circa 150-200 kg di vetro l’ora.
Questo successo imprenditoriale di due exallievi del “Don Bosco College of Engineering” di Fatorda non è un caso. Da anni, infatti, l’istituto lavora per costruire un forte ecosistema favorevole alla crescita delle imprese start-up, attraverso un focus specifico sull’innovazione, volto a favorire gli allievi per il loro ingresso nel mercato del lavoro ed orientare una crescita economica sostenibile e generare opportunità di lavoro su larga scala.
Negli ultimi due anni il DBCE ha accompagnato 75 startup e ne ha aiutate direttamente a nascere ben 45.
Fonte: Don Bosco India