“Abbiamo deciso di dare una risposta diversa da quelle che già mettiamo in pratica nelle aule in modo tradizionale e di cui molte volte gli studenti sono saturi, nella consapevolezza dell’importanza della competenza linguistica nello sviluppo degli studenti”, hanno spiegato i promotori dell’iniziativa. “Per questo abbiamo chiaro in mente che dobbiamo cercare una metodologia innovativa e attraente, che ‘coinvolga’ gli studenti fin dall’inizio, per lavorare ed espandere il nostro Piano di lettura” aggiungono.
La situazione generata dalla pandemia di Covid-19 ha portato, infatti, ad aumentare l’utilizzo delle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione, specie tra i giovanissimi; pertanto, con questo progetto, si vuole proporre un’opportunità di avanzare nella conoscenza e nella pratica di altre tecnologie al servizio dell’informazione e della comunicazione, in grado di aiutare gli allievi nello sviluppo di altre competenze e nel raggiungimento di nuovi obiettivi.
L'obiettivo del programma è quello di stabilire relazioni tra il mondo dell'educazione e la radio, lavorando su diversi aspetti dell'area linguistica, in modo funzionale e dinamico attraverso attività radiofoniche; cercando obiettivi che facilitino l’espressione orale degli studenti; scoprendo aspetti caratteristici della radio: informare, educare, intrattenere, persuadere, facendo conoscere l'esperienza all'ambiente immediato… Il progetto persegue anche l'obiettivo di favorire e perfezionare la vocalizzazione degli studenti e, allo stesso tempo, promuovere la comprensione della lettura. “Con la radio impareranno ad ascoltare, ad esprimersi, soprattutto alcuni minori che non osano parlare, e a non rimanere in silenzio”, spiegano.
“Il lancio di questo progetto è nato con la speranza di essere un progetto a cui partecipi tutta la comunità educativa e di fornire uno spazio dove tutti abbiano un posto per esprimersi. Speriamo perciò che esso aumenti anche la motivazione nel lavoro collaborativo e coordinato” concludono i promotori.
Fonte: Salesianos.edu