Questa iniziativa è nata nell’Ufficio di Comunicazione Sociale dell’Ispettoria salesiana della Bolivia, al fine di sostenere e amplificare iniziative e testimonianze giovanili nelle stazioni radio comunitarie e nelle reti sociali boliviane. Ma è stato l’impulso di VIA DON BOSCO che ha permesso di concretizzarsi all’interno del progetto denominato “Te Falta Barrio – TFB”, (Ti Manca il Quartiere). Con questa attività, durante un anno, sono state realizzate due trasmissioni al mese e formata una comunità di giovani che hanno potuto interagire grazie a questa nuova piattaforma.
TFB cerca di trasmettere esperienze di miglioramento personale e iniziative basate sulle linee guida della dottrina cattolica. Il progetto è iniziato con un programma mensile per reti sociali ed attualmente è composto da giovani che fanno trasmissioni dalle reti sociali, radio comunitarie, che hanno iniziato attività e altri che vogliono solo condividere le loro storie di vita. Con il passare dei giorni e la pandemia il programma ha subito una profonda trasformazione, diventando un marchio, uno stile e un modo per riunire iniziative giovanili nei mezzi di comunicazione e reti sociali.
All’evento è intervenuto anche don Juan Pablo Zabala, Superiore dell’Ispettoria BOL, che ha ringraziato i giovani ed ha chiesto loro di non smettere di annunciare la Buona Novella. “I giovani comunicatori hanno il dono della parola che si trasforma in immagine, suono, multimedia e incontro. Oggi questa parola si vuole incarnare, che si incarni con creatività. Oggi Dio sta camminando in mezzo a noi e ci vogliono comunicatori creativi che lo annunciano”.
Durante le giornate di incontro i giovani hanno valutato il lavoro realizzato durante l’anno e hanno anche proposto suggerimenti per migliorare i settori e come raggiungere più persone. Il progetto “Te Falta Barrio” si sta consolidando grazie all’impegno e al contributo di diverse persone che hanno collaborato con suggerimenti, formazione teatrale e supporto tecnico. Alcune delle organizzazioni impegnate con l’iniziativa sono l’Ufficio Progetti della Bolivia (OFPROBOL), il servizio audiovisivo dell’Università Cattolica Boliviana di Cochabamba, l’équipe teatrale “Hecho a mano”, e soprattutto la creatività e predisposizione dei giovani.
“Auguro a tutti un felice Natale e un anno nuovo pieno di speranza, ringrazio a tutti per il vostro meraviglioso lavoro di comunicazione attraverso le radio. I Salesiani della Bolivia hanno la leadership in questo campo all’interno del mondo salesiano. Molte grazie ai giovani, laici e salesiani per questo lavoro meraviglioso”, ha affermato don Gildásio Mendes dos Santos.
Richard Romero
Ufficio Ispettoriale di Comunicazione Sociale
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