Per questo motivo, e nell'ambito del suo impegno sociale con la comunità circostante le sue strutture, l’UDB ha recentemente presentato il Programma per il Benessere Integrale (PIB), che ha lo scopo di minimizzare gli effetti negativi causati dalla pandemia di Covid-19 su studenti, insegnanti, personale amministrativo, di servizio e di vigilanza.
Lo sviluppo di questo programma ha previsto un precedente processo di consultazione a cui i membri della Comunità Educativa hanno partecipato, esprimendo ciascuno i propri bisogni e i servizi a cui avrebbero voluto avere accesso per rafforzare il benessere fisico, mentale e spirituale individuale.
L’iniziativa ha incluso anche il lavoro coordinato tra le unità di accompagnamento che compongono la Segreteria Generale e il supporto del Dipartimento di Psicopedagogia, attraverso il potenziamento dei programmi ispirati al carisma salesiano che sono già forniti da queste unità.
Attraverso varie azioni, il programma sensibilizzerà e motiverà le persone a prendersi cura della propria salute fisica, adottando abitudini e attività salutari che migliorino la qualità della vita; inoltre, servirà a condividere strumenti che permettono alle persone di essere resilienti, di affrontare situazioni emotive e di migliorare i rapporti con se stessi e con l’ambiente. Infine, fornirà anche spazi di riflessione e di ascolto attivo per i membri della comunità educativa, permettendo loro di rafforzare la loro spiritualità, e la sensibilità personale e di accrescere loro contributo all’ambiente umano circostante.
“Vogliamo rendere vivo e attivo il Programma di Benessere Integrale tra noi tutti, e vi invitiamo a costruire insieme ciò che Don Bosco desiderava per la ogni casa salesiana: essere ‘una vera comunità in cui tutti possano crescere e avere uno spazio per continuare ad incontrarsi con gli altri e con Dio’”, ha detto il Rettore Magnifico dell’UDB, il salesiano coadiutore Mario Olmos.