Il video: “Donde el corazón te lleve” (Dove ti porti il cuore) fa appello direttamente a quella necessità di essere vicini anche a distanza, esprime quel mantenere le connessioni online e il condividere le risorse tra insegnanti e studenti pure in condizione di clausura.
Nel mese di giugno la tradizione voleva che i teatri e i cortili delle scuole salesiane fossero pieni di festeggiamenti per il diploma di migliaia di studenti che finiscono il liceo. Nei loro abiti migliori avrebbero dovuto partecipare a un evento preparato per loro. E avrebbero dovuto dire addio a una tappa unica della loro vita con riconoscimento, con affetto, con un “ci vediamo presto”, perché “questa continuerà ad essere la vostra casa”.
Per le migliaia di studenti dei cicli formativi che hanno detto addio alle aule in questo giugno 2020, ci sono però numerosi video e messaggi che affollano la rete.
“Il diploma non ha tanto a che fare con un banchetto o un atto formale: è il segno che questa casa salesiana ha lasciato su ognuno di voi, quello è il vero diploma. Diplomati in valori umani, per i credenti in valori cristiani, e per tutti, senza eccezione, diplomati in stile salesiano, quello stile unico e inconfondibile che verte sulla simpatia, la familiarità, la vicinanza…” si afferma nel video dell’istituto salesiano “Lora Tamayo” di Jérez de la Frontera.
A La Almunia, la cerimonia di consegna dei diplomi si sarebbe dovuta svolgere il 22 maggio. Mentre ad Algeciras, il 24 aprile, era la data dell’Eucaristia di ringraziamento. “Avete fatto tesoro di questi ultimi tre mesi con i migliori insegnamenti. Molti di voi hanno dimostrato di essere forti, capaci di affrontare qualsiasi difficoltà e soprattutto di adattarsi. Siete voi che ci avete dato quest’anno una magistrale lezione durante tutto questo tempo” è stato detto loro in cambio.
“Un camino inolvidable” (Un percorso indimenticabile) ad esempio, racconta l’anno degli allievi dei Salesiani di Villena. Dieci minuti di immagini per condensare una parte fondamentale della loro vita: il messaggio è un messaggio di gratitudine, ma anche di nostalgia per tutto ciò che si è perso negli ultimi mesi.
Eppure, nemmeno Covid-19 è riuscito a smorzare l’entusiasmo di insegnanti e studenti che oggi chiudono una tappa fondamentale della loro vita attraverso video e messaggi sulle reti sociali, ma aspettano solo un nuovo momento in cui potersi incontrare di nuovo.