Mons. Breda era nato il 24 gennaio 1945 a San Fior di Sotto, provincia di Treviso, in Italia. Emise la professione religiosa nella Congregazione Salesiana il 16 agosto 1962, quella perpetua ad Albarè il 16 agosto 1968 e venne ordinato sacerdote il 29 giugno 1973 nella sua città natale.
Da salesiano, in Italia, servì la Congregazione presso il Liceo Classico Salesiano di Manfredini di Este e come responsabile del Centro Giovanile della parrocchia salesiana di Padova.
Partito missionario in Brasile, lavorò nella parrocchia di Matriz di Camaragibe (1983-1993), e divenne membro della Società Brasiliana dei Canonici (SBC), venendo poi nominato Superiore dell’Ispettoria di Brasile-Recife (BRE) nel 1993. Non portò a termine il suo sessennio perché il 30 luglio 1997 Papa Giovanni Paolo II lo nominò vescovo di Penedo.
Ordinato vescovo il 19 ottobre dello stesso anno a Recife, scelse come suo motto episcopale Caritas Christi Urget (L’Amore di Cristo ci sospinge). Oltre a svolgere il suo mandato di pastore nella diocesi, negli ultimi anni ricopriva anche l’incarico di Presidente della Commissione Pastorale Biblico-Catechetica della Regione Nord-Est 2 in seno alla Conferenza Episcopale Brasiliana.
Mons. Breda era stato ricoverato all’Ospedale Memorial Arthur Ramos, a Maceió, lo scorso 15 aprile, dopo aver subito un ictus. Dopo 14 giorni di terapia intensiva era stato dimesso e aveva continuato le cure mediche in un appartamento ospedaliero, ma è dovuto tornare in terapia intensiva il 3 maggio dopo aver avvertito un disagio respiratorio. Mons. Breda è stato sottoposto a sessioni di emodialisi e ventilazione meccanica. È stato anche sottoposto per due volte agli esami per individuare un eventuale contagio da coronavirus, ma entrambi sono risultati negativi.
Mercoledì scorso, 10 giugno, ha avuto una forte reazione allergica ed è dovuto tornare in ventilazione meccanica e sotto emodialisi, e nella giornata di ieri è spirato.
I funerali sono stati celebrati ieri pomeriggio nella Cattedrale di Nostra Signora del Rosario a Penedo. La Messa è stata presieduta da mons. Paulo Jackson Nóbrega de Sousa, Vescovo di Garanhuns e Presidente della Regione Nord-Est 2 della Conferenza Episcopale Brasiliana, e concelebrata dall’arcivescovo di Maceió, mons. Antonio Muniz Fernandes.
A causa delle restrizioni imposte dalla pandemia di Covid-19, solo i sacerdoti della diocesi di Penedo hanno potuto partecipare alla celebrazione all’interno del tempio. Tuttavia, per permettere ai fedeli di tutta la diocesi di dare l’estremo saluto al loro pastore, i funerali sono stati trasmessi in diretta sulle reti sociali delle parrocchie e delle comunità locali.
Dopo la Messa il corpo di mons. Breda è stato tumulato nella cattedrale.
Il vescovo salesiano sarà ricordato anche a San Fior di Sotto, nella parrocchia dove era stato battezzato e ordinato sacerdote, martedì 23 giugno, alle ore 18:30, con una funzione celebrata da mon. Corrado Pizziolo, Vescovo di Vittorio Veneto.
“Ha trascorso gli ultimi 37 anni della sua vita al servizio dei più poveri” lo ricordano oggi, commossi, i suoi familiari.