Francia – Tutti uniti per l’educazione!

15 Maggio 2020

(ANS – Parigi) - Di fronte alla pandemia di coronavirus, i Salesiani di Don Bosco si stanno organizzando per le scuole e le associazioni. È stata lanciata, infatti, “Tutti uniti per l’educazione”, una grande campagna che chiede generosità e solidarietà per sostenere il sistema scolastico ed educativo.

La pandemia preoccupa chiaramente tutto l'ambiente scolastico e associativo e la Congregazione salesiana non può restare ferma. Così i Salesiani, che in Francia operano in più di 100 strutture, si stanno organizzando per dare sostegno, attraverso alcune Fondazioni, tra cui la Fondazione Don Bosco e la Fondazione Pastré.

Grazie alla stretta collaborazione con i dirigenti scolastici e con i direttori delle associazioni, la Fondazione Don Bosco sta lavorando alla creazione di un Fondo Educativo di Emergenza, che si pone due obiettivi: creare consapevolezza sul fatto che quello dell’educazione è uno dei primi settori a soffrire la crisi e anticipare le conseguenze che subiranno le scuole, grazie a una raccolta fondi di 500.000 euro.

La Fondazione Don Bosco vuole essere soprattutto la voce della causa educativa in Francia perché "il settore educativo è uno dei vettori essenziali per il successo e per avviare quella trasformazione che vogliamo per il domani", dice don Daniel Federspiel, SDB, Superiore dell’Ispettoria salesiana Francia-Belgio Sud (FRB) e Presidente della Fondazione Don Bosco. L'educazione dei giovani resta dunque uno dei pilastri centrali da proteggere.

"Ci troviamo in situazioni paradossali: essere presenti a distanza, sviluppare pratiche digitali non necessariamente facili da implementare, lavorare da casa mentre ci occupiamo di contatti e relazioni. Questi sono paradossi che, sebbene spesso creino tensioni, al tempo stesso aprono nuove strade”, spiega François Le Clère, direttore di Le Valdocco, associazione per l'educazione, la prevenzione e l'integrazione sociale.

Tutte le strutture della rete Don Bosco, preoccupate per il futuro dei giovani, prevedono soprattutto conseguenze economiche per le loro strutture: "Più lungo è il periodo di isolamento, maggiori possono essere le difficoltà e gli impatti economici. I giovani sono il futuro della società e non devono subire le conseguenze di questa crisi", aggiunge Xavier de Verchère, Tesoriere della Fondazione Don Bosco.

Purtroppo, però, sono già tante le famiglie che si trovano ad affrontare gravi problemi finanziari. Per questo, i Salesiani stanno cercando di rispondere all'emergenza finanziaria. La Fondazione Don Bosco si è prefissata, come detto, un obiettivo di raccolta fondi di 500.000€. La somma sarà poi ridistribuita attraverso un bando di gara, favorendo le strutture e le famiglie più in difficoltà. Per riuscire in questo obiettivo, la Fondazione chiede il sostengo di istituzioni e finanziatori privati, per restare tutti uniti per l’educazione.

InfoANS

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