Le forti piogge hanno causato allagamenti e frane in tutto il paese. Il Centro per la Gestione dell’Emergenza a Colombo calcola che siano 223.687 le persone colpite; circa 200.000 sono attualmente ospitati in centri di assistenza in tutto il paese, mentre le squadre d’emergenza ricercano le persone intrappolate nelle proprie case.
In questa situazione don Almeida riporta come i Salesiani siano impegnati a fornire aiuti di prima necessità alle vittime delle inondazioni. La stessa casa ispettoriale dei Salesiani è stata danneggiata: tetto divelto, alberi e linea elettrica sradicati.
“La nostra cappella all’interno della casa ispettoriale è allagata, così per pregare abbiamo spostato tutto in un’altra sala. La maggior parte delle persone nelle vicinanze hanno visto distrutte le loro case e proprietà o comunque hanno subito perdite enormi – racconta il Superiore –. Abbiamo bisogno delle vostre preghiere in questo momento particolarmente difficile. Per favore, pregate per la popolazione dello Sri Lanka”.
Gli istituti salesiani presenti nel Nord e nell’Ovest del paese stanno provvedendo a dar da mangiare a bambini e ragazzi nei loro convitti. Quando finalmente le piogge diminuiranno sarà possibile avviare le operazioni di soccorso. “Chiediamo per il vostro generoso sostegno e aiuto in questi tempi difficili” conclude don Almeida.
Fonte: Matters India