di Eduardo Sam
Il bambino nei giorni scorsi si era recato ad un centro di raccolta per donare 5 Quetzal, la moneta del Guatemala, che aveva ottenuto vendendo caramelle nelle strade di quel comune. Senza preoccuparsi della somma, il bambino è arrivato nella sala del comune e ha dato la sua donazione.
Questa manifestazione di solidarietà è stata premiata e le autorità locali gli hanno assegnato una borsa di studio per studiare presso l’Istituto Don Bosco.
Il minore ha ringraziato il sindaco, Erwin Alfonso Catún Maquín, per il materiale e i vestiti forniti. “Che Dio ti benedica per essere una brava persona. Io volevo dare un aiuto, un giovane mi ha comprato 5 Quetzal di caramelle e quello che ho fatto è stato metterli nel salvadanaio” ha detto.
Il piccolo ha anche raccontato che normalmente vende caramelle e dolciumi per un ammontare tra i 20 e i 50 Quetzal al giorno. “Con quella cifra aiuto mia madre a comprare cose per la casa. A volte esco al pomeriggio, altre al mattino. Non immaginavo che facendo una donazione avrei ricevuto molto di più. Ringrazio il sindaco per l’aiuto, e che continui ad aiutare gli altri. Da grande voglio fare anch’io il sindaco, e aiutare le persone”.
La madre, Angélica Caal, ha detto di essere orgogliosa di suo figlio. “Ringrazio Dio per il figlio che mi ha dato, perché è un regalo di Natale, è nato a mezzanotte del 24 dicembre. Grazie al sindaco che ci sta aiutando, è la prima volta che ricevo questo aiuto. Il sindaco sta dando un’opportunità a mio figlio” ha detto.
“L’Istituto Don Bosco si caratterizza per avere le porte aperte verso tutti i bambini bisognosi. Diversi minori godono di borse di studio, e approfittando dell’opportunità del sostegno offerto dal sindaco, ci prenderemo cura anche di Julio” ha manifestato Doris Guay de Medina, Direttrice dell’Istituto.
Fonte: Prensa Libre