“Si tratterà di uno spazio dove utilizzare la musica per raccontare la propria storia e potersi dare un appuntamento all’angolo della musica… È come dare l’opportunità di dire a se stesso e agli altri: ‘Ascolta! Ascolta questo testo esprime esattamente ciò che sento, sono io, trova le parole che non ho mai saputo dire e racconta la vita al posto mio’” esprimono gli operatori de “Il Faro”.
Nell’angolo della musica sarà possibile dedicarsi una canzone, condividere un testo, un ritmo, un’emozione… E certamente si potrà fare musica, approfittando delle chitarre appese al muro, delle poltroncine, di un impianto hi-fi, di un pc con il quale incidere le basi, delle cuffie, di una drum machine per modulare il ritmo…
Presso questo nuovo angolo i ragazzi accolti al centro diurno potranno così imparare a suonare uno strumento e sperimenteranno la fatica dell’apprendimento, dove provare e riprovare diventa il modo per acquisire un metodo e insieme anche la fiducia in se stessi e nelle proprie capacità.
Il centro diurno di Ancona è solo una delle 13 iniziative presenti sul territorio nazionale a cui “Salesiani per il Sociale” destinerà i proventi che riceverà dalla dichiarazione del 5x1000.
“Il Faro”, nel prediligere i bambini e gli adolescenti, accetta la sfida per trovare nuovi modi per essergli accanto.