ANS FOTO - Giugno 2016 (Anno XX n. 428)
01 – Würzburg, Germania – giugno 2016 – Dal 3 al 5 giugno il Rettor Maggiore ha presieduto i festeggiamenti per il centenario di presenza salesiana a Würzburg. Presenti il cardinale Rodríguez Maradiaga, SDB, l’Economo Generale, sig. Muller, il Consigliere Europa CN, don Rozmus e l’Ispettore GER, don Grünner.
02 – Roma, Italia – giugno 2016 - Dal 17 al 19 giugno si è svolto l’Incontro Mondiale di riflessione sul “Manuale del Direttore Salesiano”, con la partecipazione di 20 persone e la presenza di Don Á.F. Artime, Rettor Maggiore, e di don Ivo Coelho, Consigliere Generale per la Formazione, con l’équipe del suo Dicastero.
03 – Moncucco Torinese, Italia – 12 giugno 2016 - Presso la frazione Moglia, è stata inaugurata la restaurata Cascina Moglia, luogo importante e significativo nel cammino formativo e vocazionale del giovane Giovanni Bosco, portata a nuova vita dall’associazione “Don Bosco 2000”.
04 – Praga, Repubblica Ceca – giugno 2016 – Dieci giovani della Repubblica Ceca sono stati inviati volontari in Bulgaria, India e Zambia. La loro preparazione è stata effettuata dalla Don Bosco Association (SADBA), attraverso formazione salesiana, psicologica, pastorale, pedagogica e momenti di preghiera.
05 – Betafo, Madagascar – giugno 2016 – La missione delle FMA a Betafo, di cui è economa sr Teresa Leonik, missionaria polacca, assiste bambini, ragazzi e famiglie povere. Oltre 700 gli studenti della scuola elementare, mentre 300 tra bambini e giovani poveri usufruiscono ogni giorno della mensa.
06 – Damasco, Siria – giugno 2016 – Sono iniziate il 20 giugno le attività estive 2016 dei Salesiani di Damasco, alle quali partecipano oltre 1200 giovani.
07 – Malkerns, Swaziland – 24 giugno 2016 – Don Martin McCormack, SDB, dirigente delle scuole “St. John Bosco High and Primary School”, in seguito all’uccisione di una giovane docente, ha organizzato una marcia contro la violenza sulle donne, con migliaia di partecipanti tra studenti e giovani.
08 – Tijuana, Messico – giugno 2016 – Centinaia di migranti provenienti da Africa, Haiti, America Centrale e Messico sono stati accolti dai Salesiani nell’oratorio “San Francesco di Sales”, dove è stato necessario trasformare alcune sale in dormitori.