Tale incontro è organizzato dall’Ufficio di Pastorale Giovanile su mandato del Superiore dei Salesiani dell’Italia Meridionale (IME), don Angelo Santorsola, che all’inizio del suo sessennio di governo ha voluto fortemente mettersi in ascolto dei giovani per ridisegnare nuove linee di servizio della pastorale e programmare il prossimo quinquennio assieme al suo consiglio.
Saranno tre giorni per sentire e accogliere i suggerimenti dei giovani e per – con le parole di don Santorsola – partire “dai giovani per non fermarci ad essi, ma per operare quella conversione pastorale che da soli ancora stentiamo a compiere. Per diventare, qui e ora, realtà missionarie perché accoglienti, protese all'incontro e al dialogo con tutti”.
La preparazione del Sinodo è iniziata con una fase di “pre-sinodo”, nella quale don Domenico Madonna, Delegato per la Pastorale Giovanile dell’IME, con un gruppo di giovani volontari, si è fatto portavoce nei 27 oratori del Sud dello Stivale. Attraverso una traccia di riflessione e tecniche di animazione, il gruppo pre-sinodale ha prodotto un Diario di Bordo contenente tutte le riflessioni e richieste dei giovani.
La tre giorni a Santeramo prevede un programma intenso di incontri e di confronto fra gruppi regionali, ascolto della parola di Dio, momenti di festa, tornei sportivi. Nel pomeriggio di Sabato 17 febbraio i giovani si recheranno a Molfetta sui luoghi di un testimone della fede di don Tonino Bello. A conclusione, domenica 18 febbraio, don Santorsola, durante la celebrazione eucaristica, conferirà il mandato ai partenti per il Sinodo con Papa Francesco che si terrà a Roma ad agosto.