“Dal 5 al 10 ottobre del 2019 ho svolto la 'visita ispettoriale' alla comunità di Manouba-Tunisi… Essere in quel luogo mi ha riportato mentalmente indietro nel tempo di qualche anno. Ricordo della notizia di un confratello assassinato in Tunisia; l’ANS (Agenzia iNfo Salesiana) ne aveva dato prontamente il comunicato assieme alle altre testate giornalistiche.

A distanza di 8 anni, mi ritrovavo in quel luogo… Riflettendo su quella morte, la cosa che mi colpiva era il fatto che aveva prodotto dei frutti. Il luogo esatto dell’uccisione era diventato una sala per le attività didattiche degli allievi della scuola. In Polonia avevano raccolto dei fondi ed in memoria di Don Marek avevano attrezzato uno spazio giochi per i bambini. Altre iniziative si erano susseguite negli anni. Pensavo tra me e me che la morte di Don Marek, avvenuta in maniera tragica, poteva essere letta anche come 'speranza di vita' per i ragazzi della scuola, anche nel tempo a seguire”. (Dalla Presentazione di Don Giovanni D’Andrea, Ispettore dei Salesiani di Sicilia e Tunisia)