Si tratta di dieci principi di stile che supportano una comunicazione consapevole, inclusiva e rispettosa di tutti.
«Da sempre sono impegnato nell'etica del digitale - spiega Sanavio - cercando di spiegare anche quale possa essere il peso del "percepito" oltre che della parola pronunciata o scritta. Oggi è fondamentale attivare una formazione permanente agli scambi digitali in ogni ambito, soprattutto per rendere consapevoli dei tanti bias cognitivi che distorcono la realtà e, non di rado, anche i rapporti interpersonali».
Il manifesto può essere scaricato dal sito paroleostili.it. Nei prossimi giorni Cube Radio dedicherà alcuni approfondimenti all'argomento sul sito cuberadio.it