Durante questi giorni d’animazione il Vicario del Rettor Maggiore ha animato i Direttori e i responsabili delle comunità, il Consiglio ispettoriale, la Commissione per la Disciplina Religiosa e la Commissione per la Formazione. Don Martoglio ha visitato le due comunità formative - il Noviziato e lo Studentato Teologico - rivolgendosi separatamente ai formandi e ai formatori, così come i tre aspirantati. In tutte le comunità è stato accolto con cordialità e con le tipiche manifestazioni artistiche e culturali.

Il Vicario del Rettor Maggiore ha espresso la sua sentita gratitudine per l’ospitalità, l’affetto e il rispetto che tutti gli hanno riservato, e ha ringraziato l’Ispettoria e i confratelli a nome del Rettor Maggiore per l’amore e la stima, diffuse ed evidenti, per Don Bosco e il suo carisma. Ha sottolineato gli sforzi dell’Ispettoria per l’apostolato dei giovani poveri e ha incoraggiato ciascuno ad “andare avanti, sempre avanti” con rinnovato entusiasmo, come farebbe Don Bosco oggi.

I suoi confratelli sono stati molto felici di incontrare il Vicario del Rettor Maggiore e sono rimasti stupiti dal suo approccio fraterno e dalla sua personalità semplice, hanno goduto delle sue intuizioni acute e chiare. Il suo amore per la Congregazione e per il carisma di Don Bosco è risultato evidente dalle sue parole e dalla sua vita. Ha ringraziato per la generosità dell’Ispettoria nei confronti della Congregazione e ha apprezzato la qualità del servizio e la preparazione dei salesiani nei vari campi del servizio ai giovani.

L’Ispettore di INM, don Jose Kocham Kunnel, e il Vicario Ispettoriale, don Don Bosco Lourdusamy, hanno organizzato il programma della Visita del Vicario del Rettor Maggiore con una pianificazione meticolosa, e sono stati accompagnati da don John Christy Irudayam, il Delegato per la Pastorale Giovanile dell’Ispettoria, e da don Nallayan Pancras. L’ultimo giorno don Martoglio ha celebrato la Messa nella Casa Ispettoriale delle Figlie di Maria Ausiliatrice di Chennai, concludendo le celebrazioni del centenario dell’arrivo delle prime missionarie FMA in India.

“Anche se la visita è stata breve, ha lasciato un’impronta profonda nel Vicario del Rettor Maggiore e anche nei cuori e nelle menti di tutti i salesiani dell’Ispettoria di Chennai” hanno commentato dall’Ufficio di Comunicazione Sociale di INM.

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