Don Štefan Turanský, salesiano sacerdote, era nato l’11 settembre 1956 da una famiglia slovacca nel paesino di Selenča, nell’allora Yugoslavia, oggi Serbia. Dopo aver compiuto gli studi liceali nell’“Istituto slovacco dei santi Cirillo e Metodio”, a Roma, nel 1975 entrò nel noviziato salesiano di Lanuvio e l’11 settembre 1976 emise la sua prima professione.
Svolse la sua formazione sacerdotale e gli studi teologici a Torino-Crocetta e presso l’Università Pontificia Salesiana (UPS) di Roma e venne ordinato sacerdote il 27 luglio 1985 dal vescovo slovacco mons. Dominik Hrušovský. Nel 1990 venne inviato in Slovacchia.
La sua permanenza più lunga fu nella casa salesiana di Žilina, dove ricoprì l’incarico di formatore dei postnovizi e direttore della comunità. Nel 2001 conseguì il dottorato in Sacra Teologia presso l’università di Komensky a Bratislava, e la sua tesi di dottorato “Fragilità della vocazione consacrata” venne pubblicata dalla casa editrice Don Bosco, di Bratislava.
Dopo aver servito come Direttore della comunità dei Teologi, a Bratislava, dal 15 agosto 2005 fino a marzo 2008 assolse il compito di Ispettore della Slovacchia e in seguito per tre anni fu membro del Consiglio Generale del secondo mandato del Rettor Maggiore Don Pascual Chávez.
Tornato per motivi di salute in Slovacchia, dopo un breve tempo di recupero e convalescenza, venne nominato Direttore dei Teologi presso la casa Gerini a Roma.
Nel 2016 venne assegnato alla comunità pastorale di Bratislava-Mamateyova, dove si dedicava all’accompagnamento dei Salesiani Cooperatori e delle famiglie. Con i suoi confratelli di questa comunità ieri, 12 agosto, stava compiendo una breve passeggiata tra le montagne Zapadne Tatry, in Slovacchia, ed improvvisamente è morto.
I funerali avranno luogo lunedì 17 agosto a Bratislava.
Don Rastislav Hamráček SDB,
Delegato di Comunicazione Sociale SLK