Don Michael è arrivato alla Casa Ispettoriale di INS alle ore 16 locali, ed è stato accolto con affetto da don Paul Olphindro Lyngkot, Ispettore, i membri del Consiglio Ispettoriale, e da molti salesiani dell’Ispettoria giunti appositamente per dargli il benvenuto. Dopo un tè insieme, don Biju ha incontrato il Consiglio ispettoriale e ha discusso di questioni relative alla Visita Straordinaria.
Il giorno seguente, ha animato l’assemblea dei responsabili delle comunità INS, composta dai Direttori, dai Parroci e dagli Incaricati delle opere, delle presenze e dei servizi, un totale di circa 45 persone. La giornata è iniziata con la Messa da lui presieduta, nel corso della quale il Consigliere Regionale ha invitato tutti ad essere “astuti” come la donna siro-fenicia del Vangelo (Mc 7, 24-30). Ha affermato che la donna è stata considerata astuta perché, anche di fronte alle resistenze iniziali di Gesù, ha mantenuto la calma e ha sfruttato la situazione per chiedergli aiuto. Don Michael ha invitato pertanto anche i responsabili salesiani delle comunità a coltivare essi stessi quest’astuzia, per essere in grado di gestire situazioni delicate ed evitare che sfuggano di mano. E ha, infine, raccontato un episodio della vita di Don Bosco sull’astuzia.
Dopo l’Eucaristia don Biju ha animato un dialogo fraterno con i vari responsabili e li ha guidati sul tema “Il nostro ruolo nella trasformazione dei sistemi attraverso il piano del sessennio”. Ha poi offerto loro una visione d’insieme sulla “Visita straordinaria” e ha spiegato in dettaglio l’intera procedura.
Dopo l’incontro, il visitatore è partito alla volta dell’aeroporto di Guwahati per raggiungere Aizawl e iniziare la Visita vera e propria dalla regione del Mizoram.